Ombre e luci

Come un soffio...


Erano lì... si erano lì! Gettate come a volerne ricordare l'evento o a desiderarne gli effetti. Le lesse avidamente quelle parole, quasi sentendone l'essenza e le annusò! Se le ritrovò scritte sotto gli occhi d'improvviso, dopo giorni interminabili di silenzio e preoccupazione. Erano scritte per lei... Ed era suo l'odore che voleva sotto le narici...quello della donna a cui, pochi giorni prima, aveva detto: " Non ce la faccio, davvero... non riesco a vivere senza di te adesso come adesso",  dopo un litigio furibondo.Era il suo l'odore che voleva sentire!Quante volte le aveva detto che, al prossimo incontro, quel suo profumo di pelle e di anima l'avrebbe inebriato... Ed ora glielo ripeteva ancora rimarcandone l'eco, come in una valle di montagna che rivive all'infinito suoni e parole." Non lasciamoci mai, qualunque cosa succeda...Nulla mi separerà da te... lo voglio, lo sento..." Lei era pervasa da languore quando lui le diceva così...  come in un lungo atto d'amore...Quelle parole gridate e sussurrate allo stesso tempo, l'avvolgevano come una coperta calda nei grigiori dell'inverno, e ci si coccolava dentro languida e serena.Lui l'amava di eterno!Poi, un velo nero su quelle parole scritte... Non erano i suoi occhi ad esser velati, ma il colore del senso! Un tono rancido assunsero quei brevi cenni vergati... : quelle parole non erano per lei! Ma se l'era ritrovate tra le dita e sotto gli occhi...abbagliandola di tristezza e vergogna.Un attimo di distrazione...!Mentre qualcosa dentro le scivolava tra le mani...Quella disinvoltura d'esistenza la feriva ghiacciandole la carne, accasciandola in un pugno d'acqua gelida..."Perchè e per chi quelle parole?" gli chiese...Non volle risponderle e si congedò!Da quel giorno lei, inizia a credere a chi le ha detto: " Se ti avesse amato...ti avrebbe amato!"