Diario di una grassa

PUNTO

Nei sentimenti non si può riciclare ciò che è vecchio e non funziona più.

Non esiste un sentimento vintage, perché ogni sentimento si rinnova ogni giorno. E se non ce la si fa a stare dietro al rinnovamento quotidiano allora ci si perde.

E la perdita è una chiusura. Un punto.

Può poi capitare che una chiusura sia necessaria e funzionale al rinnovamento. Ché alcune dinamiche possono solo essere interrotte e non ristrutturate. Un punto.

Ma dopo un punto c’è sempre uno spazio vuoto e in quello spazio c’è la premessa per un nuovo inizio.
E allora dipende cosa si ha da dire.
Se ciò che vogliamo dire è la continuazione o la conseguenza di ciò che abbiamo appena finito di dire, si continua a scrivere di seguito.
Se, invece, vogliamo scrivere qualcosa di completamente nuovo, che arricchisca ciò che abbiamo già scritto, si va a capo.

Ecco. Per continuare a scrivere c’è bisogno di capire l’intenzione e le premesse.

Che il punto e lo spazio sono già stati messi.