Diario di una grassa

PERDONO


Le persone che amo non escono (quasi) mai del tutto dalla mia vita. Se loro tornano io le accolgo volentieri, se non tornano e le amo tanto me le vado a riprendere. Non importa chi abbia sbagliato, quanto dolore ci sia stato o cosa sia successo, un pezzo del mio cuore appartiene loro.Questo è immediatamente evidente a chi mi conosce e mi ha in qualche modo amato. Talmente evidente che vengo spesso data per scontata. Taluni non pensano neanche di dover bussare e chiedere permesso: semplicemente hanno le chiavi e occupano un posto che è loro da sempre. Ma questo è un mio errore. Perché io non faccio mai pagare un prezzo e la sensazione è che io possa rimanere tale e quale nel tempo e che anche il mio amore non cambi di una virgola.La realtà, ovviamente, è diversa. Io sono una persona che cambia ogni giorno pur rimanendo fedele a me stessa. E quindi anche i miei sentimenti e le mie valutazioni cambiano.Alcune persone sono sufficientemente intelligenti da essere consapevoli di questo. Bussano alla porta, chiedono scusa per i loro errori, accettano le mie scuse per i miei errori e poi cercano di capire cosa fare per rientrare nel flusso della mia vita. E non pagano un prezzo, perché io conosco il perdono.Ma, il perdono ha come significato implicito l’idea di regalo. Per Dono, appunto. Perchè non fermarsi a pensare che sarebbe il caso di esserne grati?