ARCHEOLOGIA NUOVA

Scienza. Studio: Europa e Stati Uniti a rischio siccita' nel 2030

New York, 20 ott. (Apcom) - Gli scienziati avvertono: la siccita' e' piu' vicina di quello che si pensi. Nel 2030 gli Stati Uniti e gran parte dell'emisfero occidentale dovranno affrontare terribili condizioni atmosferiche che finora non si sono mai verificate. Gli studiosi del National Center for Atmospheric Research hanno pubblicato i risultati delle ricerche fatte sui modelli climatici sulla rivista scientifica LiveScience. "Se le proiezioni di questo studio si realizzeranno anche solo in parte, le conseguenze per la società in tutto il mondo saranno catastrofiche" ha dichiarato Aiguo Dai, uno dei ricercatori, anche se avverte che esistono molte variabili, tra cui il ciclo naturale del clima e la riduzione delle emissioni di gas. Per dare un assaggio di quello che potrebbe accadere: il lago Mead, il più grande bacino idrico degli Stati Uniti, è già sceso al livello più basso da 75 anni e gli esperti avvertono che nel 2021 potrebbe svanire del tutto. E le regioni ad alte latitudini, dall'Alaska alla Scandinavia, potrebbero diventare molto più umide. Secondo la ricerca l'impatto sugli ecosistemi varierà a seconda della posizione sulla Terra, ma ovunque le condizioni climatiche terrestri ne risentirebbero notevolmente. In particolare, le regioni semiaride corrono il rischio di diventare una enorme Death Valley. Copyright APCOM (c) 2008