ARCHEOLOGIA NUOVA

La sottigliezza degli Egizi Antichi supera la "sapienza" dei moderni ...

Gli Egizi Antichi erano molto sottili, o quanto meno, ragionavano in termini un po' differenti dai nostri. A riprova di ciò, è sufficiente un esempio. E' notevole poiché riguarda una particolare condizione geometrica applicata quasi con certezza alle tre piramidi di el-Giza. Questa sottile condizione non è ancora stata individuata, nonostante un'accesa diatriba "scoppiata" (fatta scoppiare ad arte, per meglio dire, dal Solone di turno ...), abbia innescato a sua volta un caso. Si tratta della posizione delle tre piramidi. La loro dislocazione sul terreno è, con una buona certezza, calibrata in modo tale da far sì che le stesse risultino essere equidistanti. Per meglio dire, ed è forse qui che è nato l'equivoco, sono gli spigoli nordoccidentali delle tre piramidi dell'altopiano di el-Giza ad essere perfettamente equidistanti tra di loro (non esiste in ogni caso soltanto questa particolarità geometrica ad essere sfuggita ai vari Soloni ...). Questo importante attributo geometrico, consente di sostenere, una volta di più, che l'apprestamento adoratorio di el-Giza è stato realizzato dagli Egizi Antichi, impiegando un eccezionale sistema geometrico basato sul cerchio, elemento, questo, di fondamentale importanza nell'ambito del contesto religioso sviluppato dalla civiltà nilotica, così come indicato coerentemente nei testi che si conoscono ...