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SOCIALMILANO
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ACCADE IN UN CONDOMINIO DELLA ZONA TRE Milano
RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO
«Con il PG5934/2014 COMUNE DI MILANO Sportello Unico SI ORDINA DI SOSPENDERE LE OPERE IN CORSO E DI TENERLE SOSPESE FINO ALLA REGOLARIZZAZIONE DEL PROGETTO ED AL RICEVIMENTO DEL PROVVEDIMENTO DI REVOCA.
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CENTRI SOCIO RICREATIVI CULTURALI
Tra le molte iniziative messe in campo dal Comune a favore dei tanti anziani che vivono in città, non potevano mancare momenti da dedicare allo svago, al relax, al benessere e alla cura della propria persona
I Centri Socio-Ricreativi sono aperti a tutti i cittadini che hanno compiuto i 55 anni di età.
Per frequentarli basta sottoscrivere l'iscrizione annuale, che costa € 10,00 e dà diritto a partecipare alle attività organizzate anche tutti i giorni.
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Referendum Radicali: gli ultimi tavoli milanesi
Leonardo Donofrio, Presidente Associazione Istruzione Unita Scuola e portavove del Comitato over 70, oggi 21 settembre 2013 a Piazza San Babila ha firmato tutti i 12 referendum radicali
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Orti, il Comune ferma i rincari
foto portavoce over70
Stop ai rincari sugli orti. Il movimento dei vecchietti delle periferie ha vinto la sua battaglia e, a quanto pare, il pressing sul Comune ha portato al risultato sperato.
Ieri gli ortisti sono stati ricevuti dall'assessore al tempo Libero Chiara Bisconti che ha promesso di rivedere le regole. Il che significa: riduzione (o addirittura annullamento) della caparra da versare per prendere in gestione un orto e niente pagamenti per l'allacciamento all'acqua. Restano gli aumenti Istat, che portano gli anziani a pagare 1,45 euro al metro quadro per un anno. Una cifra che, tutto sommato, resta accettabile. Non solo, il Comune potrebbe anche aumentare il numero degli appezzamenti da mettere a disposizione dei coltivatori urbani. E in questo modo ci sarebbe spazio per tutti, senza che nessuno debba rinunciare al piccolo orticello che cura da anni con infinita pazienza. Il consigliere del Pd Rosario Pantaleo ha presentato al Consiglio comunale una mozione che verrà a breve discussa dall'aula. Ma che sembra già incontrare il parer favorevole di maggioranza e opposizione. Una volta approvato, il provvedimento servirà a correggere il bando sugli orti di cascina Barocco, chiuso lo scorso 4 novembre. Un bando che aveva messo in allarme anche le altre zone e che stava per fare da apripista a una nuova serie di regole e di aumenti tariffari. Insomma, gli anziani si sarebbero trovati a pagare quote triplicate rispetto al passato e in tanti avrebbero avuto difficoltà a proseguire l'attività. La delibera con cui venivano stabiliti gli aumenti tariffari risale alla giunta Moratti e stava per essere applicata in vari quartieri a seconda delle scadenze dei vecchi contratti degli ortisti. In corner, si correggono le tabelle e si rende più facile la vita a tanti pensionati che proprio grazie all'orto riescono a tirare la fine del mese con i frigo pieno. «Ha vinto il buonsenso - spiega Silvia Da Vite, del network Giovani Frontiera, che ha sostenuto la battaglia pro orti - il movimento degli anziani ha fatto ragionare il Comune. Ovviamente continueremo a vigilare in attesa che le promesse fatte si traducano in atti concreti».
Sul caso si era mobilitata anche la Regione Lombardia, tramite Giulio Gallera, consigliere Pdl e l'assessore all'Agricoltura Giovanni Fava, decisi a difendere il valore sociale degli orti in vista di Expo.
Fonte IL GIORNALE.it
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RASSEGNA STAMPA DAL 19 NOVEMBRE 2014
RASSEGNA STAMPA DAL 19 novembre 2014 Finalmente la rassegna stampa di tutti i quotidiani italiani! Le prime pagine di tutti i giornali italiani in un'unica finestra, tutta l'informazione da tutti i punti di vista. Utilizza il menu in alto per muoverti tra le varie testate giornalistiche italiane e scopri le notizie di oggi. Dai uno sguardo a tutta l'informazione italiana in un click! Da questo sito potrai ogni giorno vedere le notizie dei principali quotidiani. Non perdere tempo a digitare mille indirizzi, segui quotidianamente la nostra rassegna stampa. Utilizza il menu per muoverti fra le varie testate. Sono già stati inseriti numerosi quotidiani nazionali in modo da permetterti un'ottima rassegna stampa quotidiana. Verranno successivamente inseriti altri quotidiani nazionali e esteri, potrai anche tu suggerire il tuo quotidiano preferito per migliorare la tua rassegna stampa. Tutti i loghi appartengono ai legittimi proprietari
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Quesiti relativi alle associazioni
Ecco i Quesiti
1. EFFETTI DELLA MANCATA TENUTA DEL MODELLO
PREVISTO DAL DM 11 FEBBRAIO 1997
2. EFFETTI DELLA MANCATA TENUTA DEL RENDICONTO
PREVISTO DALL’ARTICOLO 5, COMMA 5, DEL DM 26
NOVEMBRE 1999, n. 473
3. VIOLAZIONI FORMALI DEGLI OBBLIGHI STATUTARI
CONCERNENTI LA DEMOCRATICITÀ E L’UGUAGLIANZA
DEI DIRITTI DI TUTTI GLI ASSOCIATI.
PER SAPERNE DI PIU', CLICCA QUI
Atm, il caro biglietto colpisce gli over 70
MILANO-ForUM Email - NUOVE TARIFFE URBANE ATM SETTEMBRE 2013
Tu che ne pensi? By e-mail. Dillo a anzianiinpiazza@libero.it
Sport e Atm: aumento dei costi per gli anziani
by Sito ufficiale del Gruppo Consiliare Radicale–Federalista Europeo
Leggi tutto Bilancio di previsione 2013 – 2015 del Comune di Milano
BUONA LETTURA
Codice fiscale Mod.AA5/6
I soggetti diversi dalle persone fisiche non obbligati alla dichiarazione di inizio attività Iva (enti, associazioni, fondazioni, condomini, parrocchie, ecc.), che non esercitano un’attività rilevante ai fini dell’Iva ma sono comunque obbligati a indicare il codice fiscale, ne devono fare richiesta a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia.
Come si richiede il codice fiscale: CLICCA QUI
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COMUNICAZIONE DA PARTE DI ENTI ASSOCIATIVI(Eas)
Il modello per la trasmissione dei dati, denominato "modello Eas", deve essere inviato, in via telematica, diretta o mediante intermediari abilitati a Entratel, entro 60 giorni dalla data di costituzione degli enti. Il modello deve essere, inoltre, nuovamente presentato quando cambiano i dati precedentemente comunicati; la scadenza, in questa ipotesi, è il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione.
Infine, caso di perdita dei requisiti qualificanti (previsti dalla normativa tributaria e richiamati dall’articolo 30 del Dl n. 185/2008, il modello va ripresentato entro sessanta giorni, compilando la sezione “Perdita dei requisiti”.
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Modello EAS 2014
Gli Enti associativi devono comunicare all’Agenzia delle Entrate la variazione dei dati rilevanti ai fini fiscali indicati nella precedente dichiarazione, ai fini dalla non imponibilità di corrispettivi, quote e contributi. La trasmissione deve avvenire necessariamente per via telematiche utilizzando il modello EAS (scaricalo), con nel quale vanno indicati i requisiti fiscali per l’accesso alle agevolazioni di cui ai Dpr 917/1986 (art. 148) e 633/1972 (art. 4, co. 4, secondo periodo e 6), per ottenere le quali sono obbligati a presentarlo gli enti associativi privati senza personalità giuridica che svolgono attività commerciale o solo attività istituzionale ricevendo quote dai soci.
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:23
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il 26/08/2016 alle 11:36
Inviato da: nicole_zanellato
il 19/02/2014 alle 10:57
Inviato da: anzianiinpiazza
il 01/07/2013 alle 16:48
Inviato da: leonardo_donofrio
il 26/06/2013 alle 05:27