Creato da dioama il 21/10/2005 |
DioAma
DIO HA TANTO AMATO IL MONDO DA DARE IL SUO UNIGENITO FIGLIO, AFFINCHE' CHIUNQUE CREDE IN LUI NON PERISCA MA ABBIA LA VITA ETERNA. (Giov.3,16)
« ALLA DONNA | MANDAMI QUALCUNO DA AMARE » |
“Gesù dalla Galilea viene al Giordano da Giovanni per essere battezzato da lui”. Viene per essere battezzato, battezzare vuol dire “andare a fondo”, “essere immersi”, e Gesù va a fondo, nella nostra realtà umana, perché nessun uomo sia più solo, e viene soprattutto laddove è più solo, nel suo limite, nella morte, nel peccato, e Lui viene per essere lì con noi. Questa è la scelta fondamentale di Dio: essere con l’uomo, con un amore più grande di ogni limite, anche Paolo ci pensa sopra a queste cose, dice infatti che “Gesù si fece maledizione, peccato, per noi”. Noi andiamo nel fiume Giordano per lasciare lì le nostre immondezze, i nostri peccati, e Lui cosa fa? Si immerge in quelle. Questa del battesimo è una scena che non va mai dimenticata, è la chiave di lettura di tutto il vangelo, ogni brano dimostra come Dio entra nella mia storia, nella mia vita, non con la prepotenza, ma con la solidarietà assoluta, con la simpatia, con la compassione, con la condivisione, perché Lui è il Figlio e vuole essere solidale con i suoi fratelli, non sarebbe il Figlio se non fosse così, e Dio non sarebbe Padre se non andasse tra i figli e i fratelli perduti. Quindi, questo semplice andare di Gesù verso il Giordano, in fila con i peccatori, ci rivela anche chi è Dio, chi è il Figlio, chi è il Padre. Certo che questo cambia tutto il nostro immaginario su Dio: dov’è quel Dio tremendo e potente che tutte le religioni hanno, dov’è quel Dio giudice severo? E’ lì “in fila con i peccatori”: questa è la sua santità, cioè la sua diversità: Lui è il Santo, il diverso da noi, perché davanti al male è sempre l’amore, si mette lì in fila, Lui che è il giusto, il santo, porta il male su di sé perché non lo sente chi lo compie. Questa scena contiene veramente un po’ tutto il vangelo: quando pensiamo a Dio, non dimentichiamo questa scena. E qui Gesù non dice niente, non ha ancora parlato, eppure trovandosi all’inizio del suo ministero, poteva presentare un suo programma, invece sta zitto: questa è la scelta di Dio, questa è l’unica scelta che salva l’uomo, tutte le altre lo perdono. Qui si vede veramente lo stile di Dio: viene per essere “immerso, affogato” nella nostra situazione. |
|
AREA PERSONALE
UN PENSIERO PER TE
TAG
LINK CONSIGLIATI
MENU
I SALMI 148-149 E 150 DECLAMANO LA GRANDEZZA E LA MAESTA' DI DIO
CERCA IN QUESTO BLOG
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: dioama
il 28/11/2009 alle 09:25
Inviato da: dioama
il 24/11/2009 alle 22:29
Inviato da: dioama
il 13/11/2009 alle 21:40
Inviato da: dioama
il 13/11/2009 alle 21:38
Inviato da: dioama
il 13/11/2009 alle 21:36
LINK CONSIGLIATI
"Ma voi chi dite che IO SIA ?
TU SEI
Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio,
tu sei il Messia inviato dal Padre,
tu sei l'Eterna vivente Parola
fatto uomo come noi.
Tu sei la via, sei la verità,
tu sei la vita e la risurrezione,
chi crede in te, anche se muore
vivrà in eterno.
Tu sei il buon Pastore che offre la sua vita
tu sei il mite Agnello di Dio,
Tu sei il Maestro e sei il Signore
ma anche nostro Servitor.
Tu sei il chicco di grano caduto
su questa terra per poter morire
e produrre una nuova spiga matura,
Tu sei il Risorto.
Tu sei il Pane vivo disceso dal cielo
che sazia la fame di ogni credente,
tu sei la vite che porta il buon frutto
per la nostra sete.
Tu sei la luce che illumina l’uomo
tu sei l'amico e sei il fratello
Tu sei il fuoco che scalda i cuori
Tu sei l'Amore.
Tu sei la sorgente dell'acqua viva
Tu sei la Roccia che mai non vacilla
Tu sei il Signore dei signori
Tu sei il Re dei re.
Tu sei il Principio Tu sei la Fine
sei il Primo e l'Ultimo, l'Alfa e l'Omega,
Tu sei il Giudice Misericordioso,
Tu sei il Salvatore.
Tu sei il Vittorioso Leone di Giuda
Tu sei lo Sposo che la Sposa attende
tu sei Colui che è e che viene:
Tu sei il Signore Gesù !.
Croce di Gesù Cristo
Aspro germoglio
del giardino dell’agonia,
albero senza rami
in cui tutto porta frutto,
croce di Gesù Cristo,
tu affondi le radici
nella roccia
e la roccia diventa
suolo fecondo
capace di accogliere il seme.
Segno di alleanza
dello Spirito e del sangue,
polo del mondo,
asse del tempo,
segnale di un passaggio
e di un superamento,
croce di Gesù Cristo,
sei il memoriale
del nostro futuro.
Croce levata in alto,
braccia spalancate,
croce su cui è scritto
il comandamento nuovo,
tu tracci la via
di Dio nell’uomo.
Mostrando il prezzo
dell’uomo in Dio,
croce di Gesù Cristo,
tu cancelli
il debito dei giorni antichi
e ci rendi
debitori dell’amore.
Segno d’infamia
e segno di gloria,
tu dichiari che il Signore
è il servo.
Firma di Dio
al termine della sua storia,
tu ci chiami
a vivere oggi
nella morte di un Altro
divenuto nostro,
croce di Gesù Cristo.
(Preghiera cistercense)
DOVE ANDREMO NOI SIGNORE?
TU SOLO HAI PAROLE DI VITA.
Spiegazione del simbolo:
AMA VERTICALMENTE DIO,
ORIZZONTALMENTE IL PROSSIMO
A= ASSIDUITA', AFFABILITA'
A= AMICIZIA, AFFETTO
LE A DAI QUATTRO ANGOLI
HANNO LA PUNTA SEMPRE
RIVOLTE VERSO L'ALTO, DIO.
AL CENTRO DELLA CROCE
FORMATA DALLE A, SI TROVA
UNA M CHE INDICA MARIA,
NEL CUORE DELL'AMORE.
I QUATTRO BRACCI DELLA
CROCE, SONO CIRCONDATI
DALLE ALI DELLA COLOMBA
SIMBOLO DELLO SPIRITO,
INSCRITTO NEL
CERCHIO DELL'INFINITO
AMORE DEL PADRE,
IN UN GRANDE ABBRACCIO
TRINITARIO