Creato da dioama il 21/10/2005 |
DioAma
DIO HA TANTO AMATO IL MONDO DA DARE IL SUO UNIGENITO FIGLIO, AFFINCHE' CHIUNQUE CREDE IN LUI NON PERISCA MA ABBIA LA VITA ETERNA. (Giov.3,16)
« Gesù, Amore incarnato | L'Autore della vita » |
Post n°56 pubblicato il 26 Aprile 2006 da dioama
di Vittorio Messori La passione e la morte di Gesù sono le due prime tappe di quello che la Chiesa chiama “il Mistero Pasquale“ e che si conclude con la gioia della Resurrezione. Molti maestri del cinema si sono confrontati con questo mistero, ma il progetto di Mel Gibson è certamente il più radicale. La sua intenzione, infatti, è stata quella di mostrare sino in fondo, senza nulla nascondere, che cosa sia stato il calvario di Gesù. Il risultato è stato tale da emozionare il mondo. Ci sono state, però, anche voci di dissenso.Tra queste, quelle di alcuni ambienti ebraici, soprattutto americani. Talvolta prima ancora di vedere il film, qualcuno ha esternato il timore che potesse rinfocolare vecchie ed odiose ostilità. E’ indubbio che la storia del cristianesimo è stata segnata non dall’antisemitismo razziale, che è il frutto velenoso della modernità postcristiana, ma dall’antigiudaismo, cioè dalla avversione religiosa verso il popolo ebraico, considerato responsabile della morte di Gesù. Riproporre la passione in tutta la sua brutalità, non rischiava di alimentare quella avversione? In realtà, nel film è chiarisimo che ciò che grava sul Cristo e lo riduce in quello stato non è la colpa di questo e di quello, bensì il peccato di tutti gli uomini, nessuno escluso. All’ostinazione del Sommo Sacerdote nel chiedere la condanna, fa da contrappeso il sadismo inaudito dei carnefici romani. Alla viltà di Pilato si oppone il coraggio del membro del Sinedrio che grida che quel processo è illegale. Se ebrei sono i membri del gruppo di potere che chiede la condanna, sono ebrei Gesù stesso, la madre, gli apostoli, le pie donne, i protagonisti di tanti episodi di pietà tenera e solidale. Per una singolare coincidenza, quest’anno la Pasqua giudaica e quella cristiana coincidono. Ma allora, per dirla con Mel Gibson stesso: <<Ho voluto solo riproporre il messaggio di un Dio che è amore. E che amore sarebbe se escludesse qualcuno?>> |
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"Ma voi chi dite che IO SIA ?
TU SEI
Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio,
tu sei il Messia inviato dal Padre,
tu sei l'Eterna vivente Parola
fatto uomo come noi.
Tu sei la via, sei la verità,
tu sei la vita e la risurrezione,
chi crede in te, anche se muore
vivrà in eterno.
Tu sei il buon Pastore che offre la sua vita
tu sei il mite Agnello di Dio,
Tu sei il Maestro e sei il Signore
ma anche nostro Servitor.
Tu sei il chicco di grano caduto
su questa terra per poter morire
e produrre una nuova spiga matura,
Tu sei il Risorto.
Tu sei il Pane vivo disceso dal cielo
che sazia la fame di ogni credente,
tu sei la vite che porta il buon frutto
per la nostra sete.
Tu sei la luce che illumina l’uomo
tu sei l'amico e sei il fratello
Tu sei il fuoco che scalda i cuori
Tu sei l'Amore.
Tu sei la sorgente dell'acqua viva
Tu sei la Roccia che mai non vacilla
Tu sei il Signore dei signori
Tu sei il Re dei re.
Tu sei il Principio Tu sei la Fine
sei il Primo e l'Ultimo, l'Alfa e l'Omega,
Tu sei il Giudice Misericordioso,
Tu sei il Salvatore.
Tu sei il Vittorioso Leone di Giuda
Tu sei lo Sposo che la Sposa attende
tu sei Colui che è e che viene:
Tu sei il Signore Gesù !.
Croce di Gesù Cristo
Aspro germoglio
del giardino dell’agonia,
albero senza rami
in cui tutto porta frutto,
croce di Gesù Cristo,
tu affondi le radici
nella roccia
e la roccia diventa
suolo fecondo
capace di accogliere il seme.
Segno di alleanza
dello Spirito e del sangue,
polo del mondo,
asse del tempo,
segnale di un passaggio
e di un superamento,
croce di Gesù Cristo,
sei il memoriale
del nostro futuro.
Croce levata in alto,
braccia spalancate,
croce su cui è scritto
il comandamento nuovo,
tu tracci la via
di Dio nell’uomo.
Mostrando il prezzo
dell’uomo in Dio,
croce di Gesù Cristo,
tu cancelli
il debito dei giorni antichi
e ci rendi
debitori dell’amore.
Segno d’infamia
e segno di gloria,
tu dichiari che il Signore
è il servo.
Firma di Dio
al termine della sua storia,
tu ci chiami
a vivere oggi
nella morte di un Altro
divenuto nostro,
croce di Gesù Cristo.
(Preghiera cistercense)
DOVE ANDREMO NOI SIGNORE?
TU SOLO HAI PAROLE DI VITA.
Spiegazione del simbolo:
AMA VERTICALMENTE DIO,
ORIZZONTALMENTE IL PROSSIMO
A= ASSIDUITA', AFFABILITA'
A= AMICIZIA, AFFETTO
LE A DAI QUATTRO ANGOLI
HANNO LA PUNTA SEMPRE
RIVOLTE VERSO L'ALTO, DIO.
AL CENTRO DELLA CROCE
FORMATA DALLE A, SI TROVA
UNA M CHE INDICA MARIA,
NEL CUORE DELL'AMORE.
I QUATTRO BRACCI DELLA
CROCE, SONO CIRCONDATI
DALLE ALI DELLA COLOMBA
SIMBOLO DELLO SPIRITO,
INSCRITTO NEL
CERCHIO DELL'INFINITO
AMORE DEL PADRE,
IN UN GRANDE ABBRACCIO
TRINITARIO