Credi che non ti veda?Inutile che tu speri,girati e rigirati dove ti pare,mi piace leggere gente di spessore,il vuoto è banale, dozzinale,e mi annoia.Le menti piccole, vivonodi minime soddisfazioni.Con magnanimità le lascioal tuo fasullo casato.Inutile che tu voglia mandar messaggi.la lista nera è tutta e solo per te.

Mi piacciono le personeche non urlano,quelle che hanno gesti misurati,quelle che sanno parlarea bassa voce.

E non sbirciate!

Nessuno, mideluderà più.

Ho visto.i tuoi occhi,in una nuvola.

Oggi mi sentostanco di me stesso.Credo che mi manderò al diavolo!

La mia unica regola?Non avere regole!p.s. Elogio della banalità, ma tant'è.

Verrai domani,sarà a qualsiasi ora,mi sento pronto,ad averti, a chiederti,come una spirale di carne,ti terrò, dentro.ovunque.Il mio corpo sarà il tuo bozzolo.

Mi lascioprendere,da nubi disilenzio.La tua voceè la costante dellamia calma.

Ritornonei mie abiti,grigie uniformi.Libero è soloil pensiero.