In questo bosco esiste qualche cosa, oltre agli alberi che svettano,
alle piante rampicanti e ai fiori dai soavi profumi, che non può essere vista
dal mio sguardo?
In esso si trova qualcosa, oltre ai cinguettii dai volatili e ai richiami degli scoiattoli,
che non può essere udito dalle mie orecchie?
Forse in esso c'è qualche immagine, voce e profumo che i miei sensi
non riesco a percepire?
Io credo che ciò che conosciamo di questo mondo corrisponda a ciò
che i nostri sensi captano e disegnano sulle pagine delle nostre anime.
I nostri sensi percepiscono la parte futile delle creature che vivono intorno a noi,
perchè essi sono limitati e incapaci e inesperti.
Vedo con il mio occhio, odo con il mio orecchio, annuso con il mio naso e
tocco con le mie dita, però qui, in questo bosco, ci sono immagini e fantasmi
che non entrano dalla porta dell'udito e nemmeno dalle fessure del tatto.
In questo bosco c'è una mente celata, una vita originaria che crea e
moltiplica e che ha idee, desideri e caratteristiche che io non posso vedere
oppure sentire perchè le sue creature non possono essere scorte dalla vista
che alberga nei miei occhi, nè il loro sussurro può essere
percepito dall'udito che giace nelle mie orecchie.
(Gibran)