NEMO

Post N° 104

Non vi è nulla di più ipocrita di un desiderio

H. Balzac  (Le illusioni perdute)

LEGGERE CHE PASSIONE!

Ieri sera ho finito la lettura del libro di Dumas (padre) Il Conte di Montecristo...mio Dio che libro! che storia avvincente, che abilità narrativa, che scorrevolezza nella scrittura!

Sono davvero entusiasta! ecco finalmente un libro interessante dall'inizio alla fine e che consiglio a tutti quelli che amano la lettura - in particolare il romanzo di avventura -  ed anche a coloro che leggono poco, perché seppure è scoraggiante la lunghezza del romanzo, c'è da essere sicuri che valga la pena affrontare un simile libro.
Io lessi qualche anno fa, dello stesso autore, I tre moschettieri e posso dire che Dumas è un bravissimo regista, un mago della scrittura un maestro dell'intrigo, dell'intreccio, sa come colpire il lettore, anche quello più attento e smaliziato.
Le avventure del protagonista Edmondo Dantès sono così avvincenti che non andresti mai a dormire, a tal punto ti coinvolgono...la storia non è mai monotona e mai scontata. Ammetto di non aver mai visto il film, anche se le versioni cinematografiche sono tantissime e certamente anche di qualità, ma sono sicura che la trasposizione cinematografica taglia troppo e non rende merito all'abilità inventiva e narrativa di Dumas ed alla completezza della storia.

Adoro quest'epoca, adoro il grande romanzo dell'Ottocento coi suoi personaggi tutti d'un pezzo, con i loro valori, con la loro virilità, forza d'animo, volontà, eroismo, li adoro! Il romanzo del Novecento è anche forse più vicino all'uomo di oggi: manca l'eroe, al suo posto troviamo l'antieroe, coi suoi pensieri che invadono tutto il romanzo e che spesso non hanno nè testa nè coda, manca l'uomo che ha la volontà e la forza di fare...è un uomo che sa che non potrà vincere, sembra perso prima di combattere, insomma a qualcuno potrà piacere questo genere di personaggio, ma io, anacronistica come sono, pur leggendo romanzi del Novecento, mi lascio coinvolgere solo dai maestri del passato.
(con le dovute eccezioni)
PS: consigli vari sono ben accetti, per essi ringrazio in anticipo

ANCORA DISARMONIA IN CASSA...

Salve!

Innanzitutto buon anno a tutti coloro che passano per il blog e agli amici che mi scrivono.

Quest’anno è iniziato come tutti gli altri: ogni volta non vedo l’ora che passino queste feste, queste occasioni fatte solo di commercio e di consumismo. È un’occasione per passare più tempo in famiglia, ma questo vale per chi ha una famiglia unita, numerosa…preferisco i giorni che non siano quelli festivi, almeno mi sento utile ed impegnata seriamente per qualcosa e per qualcuno.

Mi trovo in una fase strana: desidero qualcosa e non lo desidero insieme. Vorrei uscire e vorrei stare anche in casa al calduccio. Mi sento pigra. Oppure vorrei bruciare il mondo, ma non vedo niente per cui valga la pena farlo. Ho divorato due libri ed adesso mi sento perduta, non vedo l’ora che riprendano le lezioni così mi perderò nelle mie occupazioni e non avrò tempo di lasciarmi sola con me stessa, poiché è angosciante essere soli con se stessi, -non parliamo di quanto il mio me stessa sia di così poca compagnia!. Mi sento un tumulto, una tempesta dentro e non so da dove cavolo iniziare per smaltirla. Scoppiare non servirà a niente…

LUIGI, AMORE MIO

Buon Natale amore mio! stamattina non ti ho fatto gli auguri, perché ce li siamo dati stanotte in chiesa, un fuggevole bacio tra la gente alle ore 24 precise, ma come hai detto oggi in macchina:"è sempre festa quando siamo insieme ed ogni giorno dobbiamo farci gli auguri".

Tu l'hai detto scherzando, era la scusa di un nuovo bacio. Ma oggi io, che ho passato tutta la giornata con te, posso dirti che ci ho riflettuto e mi rendo conto che hai perfettamente ragione. Stare insieme è una festa bellissima e un giorno saremo insieme sempre, anche la notte, niente ci separerà. Quest'anno il nostro amore è stato spesso messo a dura prova, e certe volte da eventi quasi estranei alla nostra storia...ma siamo insieme, ormai la mia vita sei tu e l'ho capito quest'anno molto più che negli altri precedenti. Non chiedermi il perché. Anche se non ti amo come vorresti tu, credimi che amo solo te ed ho bisogno solo di te.

Volevo dirti Buon Natale pubblicamente, agli occhi di tutti i miei amici del blog e di chi passa per caso.

Amore mio, sei un ragazzo d'oro e spero che l'anno prossimo in questi mesi siamo in preparativi per il grande passo. Io non aspetto altro.

tua per sempre

Post N° 100