Doppelgaenger

Oggi


Cambiare è un pò morire. Nella sera, quando il tuo te che gli altri ammirano, cercano e sono disposti ad amare cade, fare il conto con i tuoi segreti segna le ore più decisive. E la ragione delle scelte la si trova in questi momenti. Poi domani tornerà tutto a girare, l'Io maggiore si farà forte e prenderà i meriti della passione serale. E ti verrà riconosciuto che sei maturo, che cambi. Di solito capita da chi non ha usufruito dei tuoi sforzi. Chi sa che sanguini per lei non regge il peso della responsabilità, e spesso ti sentirai dire "devi farlo per te". Ma la verità, il giusto, che fascino hanno nella rappresentazione della nostra vita. Dietro un confine ciò che realmente c'è non mi interessa più di qualunque altra cosa che palesemnte non esiste. La felicità è una condizione mentale, non sono stato io a dirlo. E allora il senso delle mie battaglie lo trovo nelle tue vittorie, nel premio che mi da ogni tuo sorriso, nella morte dolce di ogni tuo bacio, nel pensiero che forse nasce in te quando mi vedi raggiungerti, calpestando i vetri rotti della nostra storia. Si è vero crescrerò. Ma per aver amato e sentito il mondo, e con esso gli altri. Sono fermo nel mio percorso. Le giornate e gli impegni scorrono veloci come cose alle quali posso badare senza distrarmi troppo dall'unico mondo che in questa pausa sento mio. Tu. Certo, non ci si fermerà qui. Ripartirò con te, o da solo, più tristemente. Ma avrò atteso per dare, non per crescere ai miei occhi senza altro che il senso di una sterile giustizia.