Post n°3 pubblicato il 01 Ottobre 2009 da Michael.Milano
AMORE DOPO AMORE di Sebastião Salgado
“Tempo verrà in cui, con esultanza, saluterai te stesso arrivato alla tua porta, nel tuo proprio specchio, e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro, e dirà: Siedi qui. Mangia. Amerai di nuovo lo straniero, che era il tuo Io. Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore a se stesso, allo straniero che ti ha amato per tutta la tua vita, che hai ignorato per un altro e che ti sa a memoria. Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore, le fotografie, le note disperate, sbuccia via dallo specchio la tua immagine. Siediti. E’ festa: la tua vita è in tavola.”
...leggendo questi versi, queste parole, ne sono rimasto colpito. Piacevolmente colpito... perchè l'amore... l'amore per se stessi... o l'amore per qualcuno è un modo per ritrovarsi... E’ come incontrarsi... ma al momento giusto, in tempi che si sono fatti accoglienti, disponibili, esperti, perché possa funzionare e coinvolgere dall’intimo meandro dell’attenzione. Ritrovarsi è tipico che accada quando si ha sbagliato o si ha scelto con inadeguatezza. Quando la maturità gioca il suo ruolo crudele nel creare le differenze e generare la determinazione per nuove scelte. Ritrovarsi è un secondo incontro, dove si crea un legame che vale e che può durare. Le persone cambiano, è vero. Ma non troppo. Quando si amano hanno la capacità di crescere insieme, parallelamente. E poi si può rimanere insieme anche cambiando, perché no? Ci si ritrova quando la vita ci ha insegnato a conoscere i propri limiti ed ampliare quelli dell’altro, a distinguere le esigenze dalle smanie, le aspettative dalle velleità. Ritrovarsi, che meraviglia... Ci ritroviamo un amore speciale, un amore salvato, un amore che ha resistito sotto le macerie della stupidità perché ha creduto alla transitorietà di quella stupidità, dando un’altra prova di quanto sia grande e forte, l’amore quando è autentico...
...ed io ne ho avuto la prova... perchè da quando ho incontrato Lei, ho toccato con mano cosa sia il cambiamento per opera dell'amore... Ho cercato... con paziente amorevolezza il suo io... ho frugato con attenzione nel suo passato... talvolta cercando di non mettere troppo in subbuglio... altre volte con la determinazione di buttare via ciò che non doveva restare... E' stato un lavoro lungo e paziente... ma il risultato è stato splendido... perchè è stato come accompagnarla per mano davanti allo specchio e vederla in un nuovo e meraviglioso vestito, spogliata di una corazza grigia e pesante... che non le se addiceva... E' stato come vedere la Cenerentola che è in lei, spogliata dei panni grigi e vestita con l'abito da principessa.
...e vedere il suo sorriso nello specchio... vederla riconoscersi finalmente, è stato il mio premio...
Inviato da: joeblackfg
il 30/01/2011 alle 23:03
Inviato da: Lacrime.e.Diamanti
il 30/12/2009 alle 09:42
Inviato da: Michael.Milano
il 29/12/2009 alle 12:27
Inviato da: Lacrime.e.Diamanti
il 29/12/2009 alle 10:06
Inviato da: Lacrime.e.Diamanti
il 07/11/2009 alle 17:32