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Post n°40 pubblicato il 21 Marzo 2009 da eemm.info
“Noi vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerità.” Nasce con queste parole, stampate sul giornale Le Figaro di Parigi del 20 febbraio 1909, il più grande movimento d’avanguardia italiano del novecento: il FUTURISMO. Le parole sono quelle con cui inizia il primo Manifesto, a cui ne seguiranno altri 99, e la firma in calce è quella di Filippo Tommaso Marinetti. Poeta, scrittore e drammaturgo, è lui l’ideatore, il demiurgo dell’intero movimento, affermando un’idea di arte a 360 gradi come filosofia dell’essere nel mondo in velocità, sempre proiettati verso il futuro e la modernità. Il futurismo ha cambiato il mondo dell’arte, dalla pittura alla scultura, dall’architettura alla musica, ha inventato il design, ha rivoluzionato la fotografia e il cinema, spingendo le sue provocazioni perfino nella gastronomia. Balla, Depero, Boccioni, Carrà, Severini, sono gli artisti che hanno dato corpo alla poetica del movimento producendo famose opere come Forme uniche della continuità nello spazio, Il cavaliere rosso, Automobile+velocità+luce, Dinamismo di un cane al guinzaglio, Elasticità. Un taglio netto col passato, con l’accademismo e una voglia di progresso, di costruzione e distruzione, per esplorare e sperimentare nuove tecniche artistiche. “Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli!…Perché dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare le misteriose porte dell’Impossibile? Il Tempo e lo Spazio morirono ieri. Noi viviamo già nell’assoluto, poiché abbiamo già creata l’eterna velocità onnipresente”. Non c’è tempo, non c’è spazio nell’orizzonte futurista così come in Second Life. Se Marinetti fosse ancora vivo, sono convinto che non sarebbe indifferente alla nostra esaltante vita virtuale nel metaverso, in grado di annullare lo spazio e il tempo come immaginava già 100 anni fa e molto probabilmente scriverebbe, con la sua tastiera squillante, un nuovo manifesto futurista intitolato Second Futurismo Life! Oggi i futuristi sono sbarcati nel metaverso con FUTURISMO MANIFESTO 100X100: 100 anni per 100 manifesti. Una bellissima mostra ospitata nella land Experience Italy, che non potete perdervi! Per visitarla si sale a bordo di una curiosa navicella sferica a due posti che ci lancia in mezzo a una selva di frasi estrapolate dai 100 manifesti, tinte di rosso, di bianco, scomposte in verticale, diagonale e obliquo che diventano Parole in libertà. Si viaggia attraverso 3 sim come nel tunnel della paura di un luna park, travolti da brividi d’arte e cultura. A questo viaggio si aggiungono poi due grandi sale che ospitano foto d’epoca, texture dei quadri più famosi e riproduzioni di oggetti di design futurista. Ho visitato la mostra accompagnato, sulla navicella, da Mexi Lane (alias Marina Bellini, regista e promotrice culturale) che si occupa di gestire, insieme a Micalita Writer (builder della mostra) la land italiana. Ne ho approfittato quindi per farle qualche domanda.
MinDBlinD: La land Experience Italy è in realtà un ampio progetto. Ce lo puoi illustrare brevemente?
Mexi: Sì, Experience Italy è il territorio di Second Life dedicato all’eccellenza della produzione e della cultura italiane. Fondato da Umberto Croppi, lungimirante assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma e direttore della Fondazione Valore Italia, è ispirato all’EUR, ma non è una semplice riproduzione del quartiere romano perché si arricchisce di elementi del passato, del presente e del futuro occupando ben 8 sim. È stato concepito come un luogo in cui promuovere quanto di meglio rappresenti il made in Italy.
MinDBlinD: Questo spazio virtuale è in forte relazione con gli eventi che si tengono in Real Life a Roma. Come avete connesso queste due realtà?
Mexi: Il 20 febbraio c’è stata a Roma la notte futurista per celebrare il centenario del Manifesto, con una diretta in SL a Experience Italy. L’installazione Futurismo Manifesto 100X100 di SL è parallela a quella in RL, ospitata fino al 16 maggio al Macro Future di Roma (Piazza Giustiniani) e curata dal critico d’arte Achille Bonito Oliva. È stato istituito inoltre il Performing Media.point, un info point multimediale con installazioni interattive, postazioni di geoblogger e proiezioni delle performance in Second Life. Voglio segnalarvi il blog che cura le informazioni sugli eventi in Second Life legati alle iniziative culturali del Comune di Roma (http://blog.museiincomuneroma.it).
MinDBlinD: …ma non finisce qui, vero Mexi?
Mexi: No, infatti all’interno della mostra ci saranno conferenze e dibattiti con la collaborazione di Mind Clarity, psichiatra che presta la sua professionalità agli avatar di SL che parteciperanno. E poi vi invito tutti all’evento del 31 marzo, FUTURfashion, la sfilata di abiti ispirati ai quadri futuristi, realizzati dagli stilisti italiani di Second Life.
MinDBlinD: TeLE(presto)(più presto)POrTAteEeeViIIIIii!!!!!!
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