ENRICO VALENTINI
autore
Voleva tornare indietro nel tempo, il ragazzo.
Sua zia gli aveva detto di non provarci, ma lui non l'aveva ascoltata per niente.
Si trovò spaesato, un perfetto estraneo in una sconosciuta commedia.
«Pian piano mi adatterò a questa nuova dimensione» pensava «e quando sarà ora ne godrò i frutti.»
Ma l'operazione risultò più complessa del previsto e il tempo, intanto, scorreva implacabile.
Si ritrovò al punto di partenza senza aver combinato nulla.
Il vuoto assoluto.
Quando, a distanza di anni, lo rividi, gli chiesi se ne era valsa la pena.
Non mi riconobbe e io lo lasciai in pace.
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COSA E’ CAPITATO A TONY?
Hai visto cosa è capitato a Tony, vero?
E ciò ti serva da monito
Tu che non ti fermi neanche per respirare
e fai tutto di corsa
Mangi in fretta e furia
Non guardi la gente negli occhi
Non dai un attimo di tregua al cervello
Hai visto cosa è capitato a Tony, vero?
Eppure continui a fotterti il tempo
senza masturbarlo
Approdi in un nuovo porto
e riparti senza averlo messo a nudo
Hai visto cosa è capitato a Tony, Vero?
Se non lo sai te lo dico io
cosa è capitato a Tony
E’ diventato...
Si è trasformato in un...
Ma dove corri?
Non ti interessa ciò che è capitato a Tony?
SORPRESA
Sono raccapricciatamente solo
col cuore
raggomitolato
Non una vibrazione
mi scuote dal torpore
post-tentazione-suicidio
Suona il campanello
Chi mai sarà!?
TELEGIORNALE
Guardo i telegiornali
Vomito e guardo il telegiornale della notte
Scrivo
Leggo
Suono
Guardo l’ultimo telegiornale
Vomito e tiro su gli spaghetti al tonno
Scrivo
Dormo
Domani non guarderò nessun telegiornale
VISSUTO
Ho vissuto mille e una esperienze
Ho saltato i fossi alla lunga
Ho faticato in mille e un lavoro
Ho vissuto nel mondo intero
Ho navigato nella passione
Ho ammirato albe in ogni latitudine
E non ho un consiglio da dare.
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ALITO DI VENTO
Salmastra l’aria fugge
e io sulla rena
a pensar di te
DONNE, UOMINI
Le donne spaventano
Le donne danno calci nel sedere
Le donne prediligono, scelgono e danno la vita
Le donne, quando vogliono,
riescono addirittura a non capire un cazzo
Le femmine uccidono le donne
Le donne uccidono le femmine
Le madri cuociono le zuppe
Le madri, le donne e le femmine
fanno girotondo ma non cadono a terra
Le donne guardano in cagnesco
e con la lingua tagliano e cuciono
Le femmine fanno girare la testa
Le donne fanno cadere le teste
Le madri tengono testa fino allo spasimo
Le madri educano le figlie
Le madri schiaffeggiano le figlie
Le madri soccombono
Le madri rinascono con le sembianze delle figlie
I padri guardano e sorridono
I padri schiattano esausti
I padri rinascono
Gli uomini cercano sé stessi
Gli uomini
Gli amanti
I mariti
muoiono
e rinascono
Meno solidi
di prima.
FUTURO PRESENTE
Ho rischiato la vita inutilmente
Ho corso intorno al mondo come
un trottola impazzita
Ho saltato i pasti
e mi sono ingozzato di carne cruda
Ho bevuto le peggiori schifezze
e nettari sublimi
Ho cercato l’amore e tutte le volte
che l’ho trovato, l’ho gettato nel vento
Mi è successo di tutto ma, a quanto pare,
sembra che tutto ancora capiterà.
Per tutta la vita a venire.
L’APPUNTAMENTO
Sono uscito presto di casa
Avevo un appuntamento
con una femmina
Il cuore pompava a mille
Ho aspettato due ore
La femmina non si è presentata
né ha telefonato
Mi sono infilato in un pub
e ho mangiato pane e prosciutto
E la serata non è andata sprecata
E il cuore ha continuato
a pompare a mille
per digerire il pane
il prosciutto
e una bottiglia da tre quarti di litro
di whisky
POESIA PER TE
Vorrei che tu leggessi la poesia che ti ho dedicato.
Vorrei che tu credessi alle parole che ho scritto.
Vorrei scriverne altre e vorrei che le parole
mi si sciogliessero
nell’inchiostro della penna.
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NULLA
Che io mi stenda sul letto
a guardare il soffitto,
che io mi sieda a mangiare
un piatto di minestra
il risultato è sempre lo stesso:
il nulla.
E,pensandoci bene,
potrei buttare giù
con un imbuto
la minestra
sdraiato sul letto
mentre guardo il soffitto,
risparmiando tempo.
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FRESCO GHIACCIO CHE TE NE SCENDI
SFIORANDO L'ANIMA
SCIOGLIENDOTI
ARROTONDANDOTI
CUOCENDOTI NEL GELO DELL'INVERNO
CREANDO STALATTITI APPESE ALLA VOLTA DI DIO
FLUTTUANDO.
TUFFATI IN UN BICCHIERE DI VODKA-MARTINI
E FALLA FINITA
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Inviato da: michelapoletti
il 30/01/2011 alle 14:33
Inviato da: michelapoletti
il 30/01/2011 alle 14:28
Inviato da: antonella.angeloni
il 19/08/2010 alle 17:43
Inviato da: michelapoletti
il 18/07/2010 alle 21:40
Inviato da: enryva
il 18/07/2010 alle 13:53