Post n°1268 pubblicato il
22 Ottobre 2015 da
Pitagora_Stonato
ircocèrvoVocabolario on line
ircocèrvo s. m. [dal lat. hircocervus, comp. di hircus «capro» e cervus «cervo», calco del gr. τραγέλαϕος (v. tragelafo)]. – Nome d’un animale favoloso, che partecipa della natura del capro e del cervo. Usato per lo più (già in lat.) in senso fig., con riferimento a cosa assurda, inesistente, chimerica e sim.: le categorie del pensare ... si fanno esse stesse pensanti e giudicanti, foggiando veri e propri i. mentali (B. Croce).
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Ircocervo
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/59/Winchester_Trusty_Servant_2.jpg/220px-Winchester_Trusty_Servant_2.jpg)
Un ircocervo del XIX secolo, "The Trusty Servant" (il servo fedele)
Ircocervo deriva dal latino hircocervus, parola composta da hircus ("capro") e cervus ("cervo"), e designa un animale mitologico per metà caprone e per metà cervo. Viene anche denominato tragelafo[1] e descritto come:
« avente corna di cervo, e il mento irto per la lunga barba, spalle pelose, impeto velocissimo nel primo correre, e facilità a stancarsi subito » |
Col tempo l'utilizzo letterale del termine è stato abbandonato in favore di un uso metaforico per riferirsi a cose assurde ed irreali.