EREMO MISANTROPO
se non avete nulla da aggiungere astenetevi. Grazie
Messaggi del 28/10/2014
Post n°967 pubblicato il 28 Ottobre 2014 da Pitagora_Stonato
Non si preccupi -dice il professore - visto il livello medio della classe, suo figlio non avrà problemi |
Post n°966 pubblicato il 28 Ottobre 2014 da Pitagora_Stonato
Un signore incontra un amico e lo saluta, gli stringe mano e fa un leggero cenno con il capo. E così che crede di averlo salutato, ma il saluto è già stato inventato e il signore educato non fa che calzare saluto. Piove. Un signore si rifugia sotto un portone. Quasi mai i signori come lui sanno che in fin dei conti sono scivolati su un toboga prefabbricato dalla prima goccia di pioggia al primo portone. Un umido toboga di foglie fradice. E i gesti dell'amore, questo dolce museo, questa galleria di figure di fumo. Si consoli la tua vanità: la mano di Antonio cercò quel che cerca la tua mano, e né la sua né la tua cercavano qualcosa che non sia già stato trovato fin dall'eternità. Ma le cose invisibili hanno bisogno di incarnarsi, le idee cadono a terra come colombe morte. Ciò che è veramente nuovo fa paura o meraviglia. Queste due sensazioni ugualmente vicine alla bocca dello stomaco accompagnano sempre la presenza di Prometeo; quel che resta è la comodità, quel che riesce sempre più o meno bene; i verbi attivi contengono il repertorio completo. Amleto non dubita: cerca la soluzione autentica e non il portone di casa o le vie già percorse – nonostante tutte le scorciatoie e i crocicchi che offrono. Vuole la tangente che incrina il mistero, la quinta foglia del trifoglio. Fra il sì e il no, quale infinita rosa dei venti. I principi di Danimarca, falchi che scelgono la morte per fame piuttosto 1e cibarsi di carne morta. Quando le scarpe stringono, buon segno. C'è qualcosa che cambia, qualcosa che ci mostra, che sordamente ci pone, ci imposta. Per questo i mostri sono tanto popolari e i giornali vanno in estasi per un vitello bicefalo. Quale opportunità, quale abbozzo di gran salto verso l'altro! Guarda chi si vede. — Come va, López? — Come va, carissimo? È così che credono di essersi salutati.
da "Storie di cronopios e di famas" Cortàzar |
Post n°965 pubblicato il 28 Ottobre 2014 da Pitagora_Stonato
Cadono gli occhi |
Inviato da: cassetta2
il 17/07/2021 alle 18:53
Inviato da: cassetta2
il 24/04/2020 alle 08:47
Inviato da: arw3n63
il 14/09/2018 alle 19:08
Inviato da: Pitagora_Stonato
il 07/09/2018 alle 13:31
Inviato da: arw3n63
il 30/08/2018 alle 15:56