SESSO E VOLENTIERI

TUTTO COME SEMPRE...


"Amore mio, buongiorno... come stai?""Sto bene amore...""Stanotte, dopo che abbiamo chiuso col telefono, sono caduto in un sonno profondo... t'ho sognata... era stupendo rivederti, abbracciarti... ""Che rabbia mi fai! Perché io non riesco mai a sognare di te? Non sai quanto lo desideri..." "Forse perché ti pensavo tanto intensamente prima di dormire, sai, mi sono addormentato quasi con la tua voce nelle orecchie...""Pietro, se fosse per quello non ci sarebbe notte senza che i miei sogni non fossero popolati dalla tua presenza... invece, più lo desidero e meno accade...""Ho sognato che eravamo su una spiaggia, insieme, passeggiavamo sul bagnasciuga e parlavamo di noi... a un tratto ti giravi di spalle e cominciavi a correre, ti inseguivo, ti prendevo e sentivo la tua risata... poi ci appartavamo dietro a degli scogli... facevamo all'amore... eri così vera che quando mi sono svegliato... beh... diciamo che c'erano tracce dell'attività onirica un po' ovunque... ""Mmmmmmmmmmm... che carogna che sei! Ti invidioooo!""Sei pronta?""Quasi... sono appena uscita dalla doccia... scappo a vestirmi... ci sentiamo più tardi...""Mmmmmmmm ... tutta 'gnuda? Quanto sei bella tesoro... sai che ti farei adesso?""So che mi faresti la festa per benino, ma non credere che non festeggerei te anch'io, però...""Nooooooooo... so che non la farei franca...""Senti, amore... è meglio che chiudiamo prima che l'eccitazione continui a salire... devo scappare, è tardi o non ce la farò ad arrivare in orario...""Hai ragione... buona giornata amore...""Buona giornata anche a te..."Cominciai la mia giornata con Pietro nel cuore, lo sentivo pienamente immerso nella mia vita pur non avendolo con me ma questo era un po' lo scotto da pagare: un grande amore non può essere perfetto!Spesso mi ritrovavo a chiedermi perché mi fosse capitato di innamorarmi così follemente e di essere ricambiata proprio da una persona che non avrebbe mai potuto essere mia totalmente... quando mi prendeva la nostalgia di lui stavo davvero male ma mi bastava sentirlo un po', mi coccolava e sapeva usare le parole giuste per tirarmi su... Ci risentimmo parecchie volte nell'arco della giornata, lo stuzzicai con SMS bollenti nel pomeriggio quando lui era nel bel mezzo di una riunione di lavoro ai quali rispondeva "TE LA FARO' PAGARE PRIMA O POI, NON TEMERE..."Di sera, dopo cena, ci ritrovammo in chat come sempre a raccontarci... poi la buonanotte al telefono e la notte, lunga, vuota, buia, in solitudine...Erano così le nostre giornate, condividevamo le piccole cose della nostra vita come se fossimo insieme e, questo, ci regalava l'illusione quasi di vivere insieme però... però i Km erano tanti tra noi, dovevamo fare i conti con la realtà che era un'altra: ognuno di noi viveva una sua vita indipendentemente dall'altro/a!