copri tuttorestituisci chiarezzadove regna il caosattuttisci ogni cosarallenta la vitaregalaci un po'd'immeritato riposoinsegnaci il pregiodi star soli con noi stessinel silenzio delle azionie del pensiero

neve copri ripara dai nostri piedi ogni nostro desideriocullando ciò che il nostro cuore agoniaper fiorire ai primi raggi di sole primaveriletimido mapotente nel suo esser fragile

muterò cortecciae ramie fogliecome piantami apriròa nuova linfacome rocciaresisteròallo scorrere del tempoal mutare delle stagionifedele a me stessacome acquapasserò tra le cosecome fogliadanzeròtra le ondebuon anno

Come alberoil mio corpo muta nuova vitacresce in me

durante tutto il viaggio la nostalgia non si è mai separata da menon dico che fosse come la mia ombra mi stava accanto anche nel buionon dico che fosse come le miei mani e i miei piediio non perdevo la nostalgia neanche durante il sonnodurante tutto il viaggio la nostalgia non si è mai separata…

Un bosco incantato,una vita sospesa,un attimo infinito…la vita mi chiama a fermare il tempo, la mente si espande a comprendere l’universo, i dubbi si sciolgono tra le pieghe dell’essere, che finalmente sa. Non ha più importanza come sono arrivata qui, inseguendo quale sogno o fuggendo da quale incubo. Un angelo mi ha svegliata tenendomi per…

è gialla l'estateai margini del boscoi bambini giocanoschizzando nei ruscellii campi del villaggiorigogliosi di grano d'orol'estate della luceforte come la veritàaccecante da perdere il sennoed il sonnoè ora e tu lo saiè ora di riprendere il camminolascerò questo boscoancora al suo destinolascerò questo boscoincontro al mio destinoe se ad accogliermi sarà la Manciala Corsica o…

tramontava il sole...andavo a casa....seguivo soltanto i passi invisibili del tuo respiro...il mio cuore batteva al sentire quell'alito di vento che mi avvolgeva....mi sentivo strana ma nello stesso tempo la temperatura corporea saliva...iniziavo a sudare....mi toccavo...il respiro ansimava....avevo in mente te....avevo in mente le tue mani....avevo in mente la tua lingua quando avidamente scrutava ogni…

torno nel bosco la strada non ho trovavo la vita mi ha donato perchè è abbandonato ...

ritorna una viandante sperduta,che incauta entrò nel cerchio dei funghi,che azzardata assaggiò il cibo delle fate,che estasiata si abbandonò all'oblio...torna e lascia un messaggio di gioia,rinata alla vita,ai boschi che costeggiano i tuoi sentieri,al sole che illumina questi viottoli,alla rugiada che rinfresca e accarezza i piedi nudi,lungo questo cammino,nuovamente intrapreso...Damiana Dal Molinp.s. ti ricordi di…