Creato da ste_estebano il 26/05/2009
SOLO TU NELL'UNIVERSO, NIENTE PIU' SENZA TE

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

 

Ultime visite al Blog

blackdream2ste_estebanofrederaickjerah3massimofuriomermaid5MarquisDeLaPhoenixeternal_sunshine_xmensy0virgola_dfluigi80xxpsicologiaforenseassunta51unicarosa0
 

Ultimi commenti

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« lui c'e'questo dolore mi uccide »

ritrovarlo

Post n°26 pubblicato il 07 Luglio 2009 da ste_estebano

Passarono cosi’ 2 anni. Nel silenzio assoluto.

Nel 2005 faccio causa alla societa’ in cui io e Ste lavoravamo. Come testimone ho pensato a Flavio, non a Ste.

Il 2006 anno particolare, voglia di mollare famiglia, lasciare tutto quello che avevo costruito, ero entrata nella via sbagliata.

Inizio 2007 riguardo i numeri sul telefonino. Il nome di Ste lo cancello.

Ora capite il disgusto verso me stessa, dopo il 2004 anno meraviglioso a stretto contatto con lui, dove ogni attimo in ufficio io ero con lui, non potevo stare giorni senza di lui, per due anni non mi sono degnata di nulla, anzi l’ho eliminato dalla mia vita.

Stupida ragazza!

Arriva il 2007, siamo a marzo, salgo sul treno di ritorno. Mi siedo, sto per prendere l’ipod, sento un dito che preme sulla mia spalla.

Mi giro, era Ste. Sono rinata, i nostri sorrisi si sono incontrati di nuovo, l’ho abbracciato, e stretto a me, non volevo piu’ mollare quella stretta, tanto che lui mi dice ‘vieni c’e’ anche mia moglie’.

Si scusa perche' era sudato per la corsa per prendere il treno, ma qualse sudore?era solare come sempre!

Mi racconto’ che si era appena sposato con Sali (lei favolosa), mi chiede dove lavoro, gli dico della causa alla societa’, e lui senza battere ciglio mi dice ‘ci sto anch’io’’. Mi racconta che ha comprato la casa a Rho come voleva , che  ha lasciato la sua vecchia societa’, che ora prendeva piu’ soldi ed era contento.

Ma presto quel dito avrebbe toccato il fondo!

Mi dice che ora possiamo vederci spesso, visto che il treno di ritorno che prendeva era quello.  Oltre a dirmi che abitando in paesi vicini non potevamo perderci di vista, voleva farmi vedere la sua casa, tutto contento di essere riuscito a comprarla

Mi chiede se ho ancora il suo cellulare, mentendo per non deluderlo gli dico di si.

Arriviamo a Rho, il tempo insieme e’ stato di pochi minuti. Questo tempo sono gli ultimi attimi che porto con me!

Io e Ste ci siamo ritrovati, ero troppo felice, mentre andavo a casa, ripensavo a lui, guardando il cielo chiesi al mio Signore perche’ non me l’aveva fatto incontrare l’anno prima, tante cose non sarebbero successe.

Non potevo crederci, lui non era mai stato arrabbiato con me, lui era solo preoccupato di costruire il suo futuro.

Non avendogli imprestato quei soldi, per lui era piu’ dura, ma la nostra amicizia vicini o lontani non poteva morire cosi’. Le sue parole mi risuonavano in testa ‘gli amici quelli veri ci sono sempre, anche se non li senti’

Telefonai a Flavio e gli raccontai tutto. Ste era felice, e io averlo rivisto con sua moglie e in procinto di avere figli con la certezza che ci saremmo rivisti per sempre, era come se avessi davvero toccato il cielo con un dito.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ESTEBANO/trackback.php?msg=7348177

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963