A.S.D. ESTENSE

...niente ci fa paura!!

Campionato III Categoria - 9a Giornata Girone di Andata

Tutti i riflettori del Girone Roma D sono accesi sul match più importante:

RIOTIRRENO - A.S.D. ESTENSE 2009.

Corre l'obbligo di ricordare il ruolino di marcia di entrambe le squadre.

I padroni di casa si presentano alla sfida in un momento di certo non esaltante: una sconfitta casalinga con la capolista Setteville ed un pareggio esterno con il Villalba, a testimonianza del fatto che vincere contro squadre ben organizzate non è facile per nessuno.

L'Estense affronta invece la gara dopo tre vittorie consecutive, non sempre frutto di un gioco esaltante, ma espressione ormai di una certa personalità.

...ed è proprio con quella personalità che affrontiamo i freddi venti di una trasferta mattutina!

L'appuntamento è alle nove di domenica mattina, qualcuno sostiene che sia la prima giornata da veri giocatori.

Piazza Garibaldi è fredda, non meno dei luoghi gelidi verso i quali siamo diretti.

Ci siamo quasi tutti, più o meno puntuali... per ultimo ci raggiunge GIORGETTO quasi a presagire che senza di lui oggi non si va da nessuna parte!

Arriviamo al campo dopo aver attraversato la prima neve della stagione, ma una volta in loco ci accoglie un tiepido sole.

Negli spogliatoi il mister comunica la formazione: due i dati rilevanti GIORGETTO tra i pali a testimonianza del suo impegno e della sua serietà e bomber NEGHE di nuovo in campo dal primo minuto.

La concentrazione è subito alta: ci troviamo ad affrontare una delle squadre più forti del girone che deve assolutamente fare punti tra le mura di casa.

Segnaliamo di nuovo l'esclusione dalla partita dell'incompreso talento di palazzo San Bernardino a causa del suo look "castrista" troppo radicale per il moderato mister Tropy.

Ai microfoni di radioZigano Spadinho,accendendosi un sigaro cubano, dichiarerà: "Yo estoi con el pueblo. Viva la revolucion, viva l'Estense B!"

Sedata la polemica inizia il match. 

Undici combattenti entrano in campo con il proposito di non arretrare di un millimetro di fronte agli avversari.

Si parte.

Estense subito pericolosa. Passano trenta secondi e bomber NEGHE servito in area di rigore viene letteralmente falciato dal difensore avversario. Un rigore grande quanto la sua voglia di giocare.

L'arbitro dimostra subito la sua totale assenza di personalità ed invece di concedere il penalty ammonisce NEGHE per proteste.

Alla SNAI l'ammonizione di NEGHE era quotata ad 1,10... pochi soldi per i numerosi vincitori.

Il Riotirreno, dopo aver ricevuto il primo regalo, inizia quindi a giocare e si dimostra subito squadra capace di metterci in difficoltà.

Per i primi venti minuti l'Estense viene schiacciata nella propria metà campo. MILLO soffre le discese del centravanti avversario che, aiutandosi troppo con i gomiti, lo costringe spesso ad interventi duri.

Il gioco diventa subito deciso, dopo qualche istante è lo stesso MILLO a finire sul taccuino del direttore di gara... in quella sede il buon MILLO comunicherà al diretto avversario la sua precisa volontà di farlo recare quanto prima da un buon odontoiatra.

Il Riotirreno prende coraggio e da vita all'unica azione particolarmente pericolosa della sua partita.

Palla da destra dentro l'area piccola.

Il centravanti di casa colpisce...

... e lì inizia il riscatto... il riscatto di chi con pazienza e dedizione ha creduto in progetto senza pretendere nulla in cambio, di chi sa accomodarsi in panchina nella consapevolezza di avere un giorno la propria possibilità!

Quel giorno è arrivato!

GIORGETTO si distende subito sulla destra e respinge il tiro grazie ad un tuffo miracoloso, ma la palla torna sui piedi degli avversari che provano a ribadire in rete sull'angolo opposto, ma quel biondo portiere che odia le tintorie con un movimento impossibile si allunga sull'altro palo e blocca il pallone.

Un intervento che lascia senza fiato la Valle dell'Aniene e fa esultare la panchina come se ci fosse stato il gol.

OSVALDO con le mani nei bianchi capelli esclama:"Aho ma come cazzo ha fatto?"

Dopo questo episodo il gioco passa nelle mani dell'Estense che inizia ad affondare grazie alle incursioni del COBRA e alle incoraggianti aperture di SCHIAVON

La prima frazione di gioco si chiudE con la squadra ospite in crescita ed un GIORGETTO ancora protagonista su un'uscita con palla alta a testimonianza che la redbull può fare miracoli!

Nello spogliatoio i ragazzi restano concentrati e si dimostrano per niente impressionati dalla squadra avversaria. 

Su questo campo possiamo anche vincere se ci crediamo.

Il secondo tempo si apre come il primo.

Gioco duro e falloso.

Intorno al 15' del primo tempo il nostro primo errore: BRANCO senior, dimenticando quanto imparato in oltre venti anni di calcio, dopo aver subito un pestone, prima urla contro il suo avversario la sua intenzione di prenderlo con forza da dietro, poi non contento lo falcia sotto gli occhi dell'arbitro.

Il cartellino rosso è immediato e ineccepibile.

Dopo qualche minuto di confusione riprende il gioco, ma il Riotirreno non fa più paura.

A fare paura è l'Estense.

Sulla destra arriva una palla sui piedi del BELLANTONIO che dopo qualche metro di corsa si trova davanti al portiere, ma invece di incrociare tenta un improbabile colpo di sinistro e butta fuori il pallone.

L'occasione era buona, ma vanno ricordate le precarie condizioni fisiche del giocatore che è sceso in campo solo dopo aver ricevuto le attenzioni mediche del buon MILLO.

Qualche minuto dopo con l'ingresso di MAURO C. la manovra offensiva dell'Estense si fa sempre più incalzante ed il Riotirreno va in difficoltà. Il capitano nel tentare di fermare ZAGO lo colpisce vigliaccamente da dietro causando al talento castellano un infortunio che lo costringerà ad abbandonare il campo. Per l'arbitro il fallo merita solo il giallo... come dire due pesi... due misure.

Ma l'Estense va avanti.

MARCHETTO appena entrato galoppa sulla fascia sinistra, NEGHE arretra generosamente a centrocampo e OSVALDO difende con caparbietà a destra.

A 7' dalla fine è il turno di RICKY IL TATUATO, che in polemica con la dirigenza per l'esclusione dal premio miglior giocatore Estense anno 2009, vuole dimostrare di essere sempre determinante.

Proprio sullo scadere arriva sui piedi di RICKY IL TATUATO un pallone velenosissimo,  il marcatore di Via Inversata stoppa e tira, ma la palla finisce alta.

Registriamo allo scadere una innocua punizione del Riotirreno bloccata senza problemi da GIORGETTO in forma strepitosa nonostante dalla tribuna venga fatta notare la sua somiglianza ad un confetto.

Qui si chiude la nostra fredda trasferta, con un bilancio positivo in termini di gioco prodotto e occasioni avute.

Perchè questa è l'Estense!

Una squadra che non ha paura di niente!

...e domenica di nuovo in campo!