Occhi di Dio

Post N° 72

ascolta 

Ora sono nei guai quanto te. Non lavoro più! Aiuto! Il lavoro si è accumulato ed entro stasera devo fare una montagna di fatture, sballare i colli, registrare le bolle, fare gli ordini. E invece di iniziare è dalle 9.00 che cazzeggio qui dentro. Aiuto!

Questa mattina poi, è successa una cosa bruttissima. Secondo me c'è ancora lo zampino di Raffa: LA MIA LIBELLULA, quella che porto al collo, SI E' ROTTA. LE ALI SI SONO STACCATE DAL CORPO.... non puoi immaginare la mia faccia nel vedere questo delitto compiersi sotto i miei occhi. Il simbolo della mia libertà, la libellula del mio giardino interiore segreto ha smesso di volare.

Resoconto di 2 giorni e 2 notti

Seta

L’ultima volta che sei andata via preparavi lo zaino e con la coda dell’occhio mi sembrava che stavi mettendo via la tua veste di seta. Mi dispiaceva ma non ti ho detto niente, era tua, poteva servirti. Che emozione quando, dopo che te ne eri andata, aprendo l’armadio, me la sono trovata dinnanzi. Ci tengo tanto a quella veste che secondo me ti rappresenta molto. La delicatezza di quella veste ben corrisponde alla delicatezza del tuo animo. Sei forte con gli altri e piena di energia. A me però hai fatto vedere la tua debolezza, la tua vulnerabilità, la tua anima ferita. Mi hai messo in mano le tue lacrime e la tua intima sofferenza, la tua femminile inquietudine ed insicurezza. Mi hai fatto questo dono e mi hai dato questa responsabilità nei tuoi confronti. L’hai posata accanto a me a Lucca sul letto ed ora è ancora vicino a me come una silenziosa richiesta. In amore ci si affida l’uno all’altro, si abbandonano le maschere e ci si mette a nudo, forse questo è l’aspetto più bello dell’amore, forse è proprio questo che riesce a penetrare le nostre solitudini, la solitudine di dover portare i pesi di se stessi da soli nascondendoli agli altri. Siamo fatti per l’amore, un amore di questo tipo.

Quella veste di seta è preziosa e quei piccoli pizzi e decori che l’adornano sono simili a te perché sei una anima bella, sei una persona buona, sensibile. Tu comprendi il prossimo e ti metti a sua disposizione. La disponibilità è una delle parole più belle che si possono attribuire ad una persona e tu sei una persona disponibilie. Sei altruista, spesso anteponi gli interessi del prossimo ai tuoi. Sai stare vicino a chi ha bisogno e ti sacrifichi, spesso anche troppo. Sei generosa e ti spendi per far stare bene chi ha bisogno. Per questo sei una persona preziosa che chiunque vorrebbe avere accanto, sei preziosa perché sei rara. Sei vivace e piena di iniziativa, sei allegra, hai voglia di giocare ed un bel senso dell’umorismo. Sai ridere di te e di me, dei difetti tuoi e miei. Mi piace scherzare con te e anche tu lo fai con me, sai stare allo scherzo e capire la battuta, e mi dai una soddisfazione incredibile perché rendi le cose possibili e leggere. La seta è anche leggera è come te. Non fai pesare le cose perché non hai dentro l’aggressività repressa che rende le donne acide, sei la meno acida delle donne, non sei velenosa, né maligna. La seta però nella sua leggerezza è anche estremamente dura e consistente. Sei realista ed equilibrata. Sei una donna intelligente che sa fare e riesce in ciò che si applica. Hai un mondo interiore fatto di poesia e spiritualità che mi affascina e che io adoro visitare. Noti tante piccole cose e le sai apprezzare e le fai diventare importanti. Riconosci nelle mie parole quelle più importanti ed io mi sento pienamente compreso, così come mai nessuno mi ha compreso. Amo ascoltare la tua voce vibrante di tensioni interiori che esprimono un anima e un cuore vivo. Non sei banale né superficiale sei una persona profonda e inoltre mi piace visitare i tuoi misteri.

La seta è anche sinonimo di sensualità e mi ricorda la tua pelle liscia e candida che non finirei mai di accarezzare. Sono fortunato di stare con una donna come te.

Prenderò la veste questa sera e la metterò accanto a me sul letto e l’accarezzerò fino a venerdì sera quando te la metterai addosso, potrò accarezzare tutto ciò che sei e tutto ciò che amo.

Ci vorrebbe una vita per dire ciò che amo di te, fortunatamente abbiamo una vita davanti a noi.

Come se te l'avessi scritta io:

Torna amore
vela delicata e libera
che occupi
il pensiero della mia terra

sto morendo sulla grandiosità di un fiume
che è rosso di desiderio
e vorrebbe
travolgere il tuo amore.

 Alda Merini

  mi manchi oltre ogni limite

....

"Circa dieci giorni fa ho parlato con il superiore ed ho chiesto di essere sciolto dai voti e dagli obblighi legati al mio stato di religioso. Un incontro per certi versi squallido, ma ero preparato. Ora ha cambiato tono e pur non avendolo chiesto mi ha dato ancora un anno di ripensamento. Mah! Mi lascia indifferente. Devo ancora andare a prendere la lettera al convento."

Eccoci! Da queste parole deduco che tu abbia già compreso quanto sto per dirti. Mi ero promessa oggi, all'una, quando mi hai detto ciò, di non dirti nulla. E invece, vuoi perchè sono stronza, vuoi perchè ti ho promesso di dirti tutto, ora ti devo dire quanto mi hanno pietrificata le parole del superiore. Da una parte un senso illogico di smarrimento, tu legato a me e a loro; dall'altra parte comprendo e aspetto senza nessun problema. No, non ci sono problemi e non voglio assolutamente che tu dica loro di essere sciolto subito dai voti. Se ti hanno dato ancora un anno, c'è un motivo ed io sarò qui, al tuo fianco ad aspettare che tu sia mio.

Quando hai consegnato la lettera, quella sera ho tirato un respiro di sollievo...ora me lo riprendo! Resta il fatto che ho una relazione con....accidenti! Questo un pò mi deprime ma so che la mia presenza fa rinascere te ogni giorno. E questo mi deve bastare. Riguardo a questa cosa non mi dire nulla stasera, non te la so spiegare, non ho voglia di spiegartela. Mi dispiace se ora ti sto ferendo per l'ennesima volta. Scusa amore mio.

Quando

Quando si ama così tanto in genere c'è bisogno di prendersi una vita per raccontarlo e capita a qualche fortunato che alla fine non si sia detto tutto... vorrei che il nostro amore fosse così

Io sono buona e tu?

Che dire di me? Uno schifo!

Volevo mettere i miei pensieri sotto terra,non dirti nulla, a dire il vero non sapevo che dirti. Nemmeno io so cosa sta succedendo. Ma visti i risultati ottenuti con il mio silenzio dalle precedenti storie, deduco che mi convenga dire la verità e lasciare che le cose vadano per la loro strada. Non voglio più che accadano cose dipendenti dalle mie bugie o silenzi stupidi.

Ieri sera mi hai detto: il tuo cuore è diviso a metà. Non ci avevo pensato. Credevo di amare te, solo te. Poi pensandoci bene, si, il mio cuore è diviso a metà. Non comprendo come, in che modo, cosa provo per lui, se amore o affetto.
Roy, io ti amo, sento di poter essere felice con te. Per la prima volta mi sono ritrovata a pensare ad una famiglia, a dei figli. Con G. questo non accadeva.
Ne ho dedotto che forse G. resta per me la figura paterna, il mio mondo ruotava intorno a lui. Ora senza di lui mi sento un vuoto accanto e mi rendo conto che non lo amo come un compagno di viaggio ma come un padre che mi ha guidata nella vita.
Si, questo è quello che provo. Ecco perchè soffro per lui. Tutto qui. Ora, scrivere non mi è facile, parlare di me, dei miei sentimenti, tanto meno. Avrei bisogno di stare con te come sabato 5 agosto, io seduta sul divano con gli occhi gonfi di lacrime che ti raccontavo e tu seduto sulla sedia, appoggiato con un braccio alla cassettiera bianca che mi ascoltavi. Ma tornare indietro nel tempo è un lusso che non ci è concesso. Mi adatterò al blog.

Ti chiedo solo di non dubitare del mio amore. Credo di averti dimostrato in che modo splendido posso amarti. Quasi mi scoppia il cuore quando guardandoti negli occhi ti dico "Ti amo".  Troverò la forza di voltare pagina lasciandomi alle spalle una storia che non mi ha portata da nessuna parte. Il mio futuro lo vedo con te, con i nostri figli. Quando pensavo al mio futuro con G. non vedevo nulla, un punto di domanda che non fruttava sogni o speranze. Con te mi sento libera di poter sognare qualsiasi cosa. E questa è una cosa meravigliosa.

Voglio che tu sappia dei miei momenti da sola

E se dopo il 7 agosto non fossi più tornata a Lucca?

Tu saresti il solito uomo solo o forse ti saresti trovato una ragazza, sicuramente più decisa di me.

Io sarei con G., lui sarebbe con me.

Mi sembra la soluzione meno dolorosa per tutti.

Ora io soffro per quello che ho fatto, G. sta impazzendo di dolore per il vuoto che ho lasciato nella sua vita, tu vivi con l’angoscia di perdermi e la rabbia di sentirmi piangere per lui.

Tu conosci parti del mio cuore che io ancora non ho visitato e io di me conosco solo l’amaro sapore delle lacrime.

Ora sono smarrita, di nuovo perduta nel mio bosco, caduta tra le spine delle mie belle rose. Il mio amore: una rosa selvatica piena di spine, neppure a me è concesso toccarla, strapparla, odorarla.

19 ottobre. Nella mia stanza velata da un’opaca luce, accasciata sulla scrivania piena di fogli scritti a metà, piango. Il pianto si fa sempre più forte, singhiozzo, il mio cuore urla. Mi inginocchio ai piedi del letto e soffoco le mie grida sul cuscino già intriso di lacrime. Imploro Dio di venirmi accanto. Sporgo il viso verso l’alto affinché Lui possa accarezzarmi. Non lo sento. Mi accarezzo da sola…le mie mani sono fredde come la morte. Non c’è nessuno. Tu mi chiami, avevo bisogno di te, della tua voce, delle tue parole d’amore ma dopo 1 minuto e 33 mi sbatti giù il telefono. Scoppio in un grido disperato. Non trattengo più il mio dolore. Sono sempre più sola. Cosa voglio? Cosa cerco? Non lo so. Sono nelle mani di Dio.  

Resoconto di 3 giorni e 3 notti

°°°16-10-2006 (mattina)

Dopo questi meravigliosi giorni trascorsi insieme mi trovo a riflettere, pensare a cosa è successo. In realtà mi sento così stordita dall'amore che temo di non comprendere abbastanza l'immensità di quello che ci sta accadendo. Fin da piccola sognavo un amore come il nostro ma lo credevo qualcosa di platonico, impossibile da raggiungere. Mi dicevo "eppure qualcuno l'ha trovato questo amore"! Ma io temevo che non sarei mai stata felice con un uomo perchè avvertivo il desiderio di stare accanto a tante persone, volevo dare tutto il mio amore a tutti non a un solo uomo. Che idea bizzarra!!! Attraverso di te e solo attraverso di te, ora e solo ora posso amare tutto il mondo. E' incredibile come stiamo bene insieme, come riusciamo a intravedere negli occhi i pensieri dell'altro. E' incantevole il modo in cui attraversiamo il tempo ignorando completamente la sua presenza. Siamo solo noi due. E se qualcosa non va (per esempio la tua spossatezza nel guidare che mi fa agitare  ) non abbiamo bisogno di litigare, il tutto si risolve da solo in un modo così tranquillo e pacato che mi sembra di vivere in un sogno.

°°° ore 19.00

Da poco più di 24 ore non ti vedo, non fisso i tuoi occhi, non sento il tuo profumo su di me. Ieri notte, dopo aver trascorso 3 notti con te, in quella mia stanza fredda, ho pianto di nostalgia. Oggi continuo a piangere lacrime asciutte che bagnano di solitudine la mia anima. Sorrido ripensando ai buffi momenti in cui siamo improvvisamente scoppiati a ridere. Sorrido anche pensando a quelle dispettose onde che hanno bagnato più volte i miei pantaloni marroni rimboccati fin sopra il ginocchio. Mi sembra di sentire ancora quel tepore di Viareggio. Rivedo me affacciata alla finestra della che guardo il mare. Di mattina presto ci sono le barche a vela: una distesa di vele bianche che lentamente si spostano verso l'orizzonte. A metà mattina, di domenica, la spiaggia è affollata di gente che passeggia lungo quella spennellata blu. Un pò più tardi, dopo aver sistemato la casa (in confusione per il trasloco), ci siamo uniti a quella gente provando ancora nuove emozioni. La nostra prima passeggiata al mare di giorno!!! La prima è stata di notte con la pioggia...e mi sono beccat un mega raffreddore. Per la prima volta ho visto una medusa gigante. Lungo la spiaggia una ragazza in ginocchio dipingeva i colori vdel mare, un riflesso dorato dal sole tra le azzurre acque limpide. Ci siamo stesi tra la sabbia che sentivo filtrare tra gli indumenti...più tardi è filtrata anche in casa...accidenti!!!
E non raccontiamo la vicenda prima del pranzo...dovevamo uscire a fare la spesa ma....qualcosa ci ha fatto cambiare il programma....grazie amore mio della gioia che mi stai dando. Non ti ringrazierò mai abbastanza

Post N° 62

Ho 140 sms in memoria, devo perforza cancellarne alcuni, li salvo qui perchè sono sacri:

12-10-2006
16:19
Ti meriti di essere amata perchè anche tu haiamato e ami tanto. Hai una bella anima Elisa!

15.44
Sai che mi vengono le lacrime agli occhi quando penso a quanto ti amo!? Mio Dio sono veramente cotto di te Elisa! Vorrei vivere nel tuo dolcissimo cuore :-*

13:57
Se sono felice?Sono fuori di testa da due giorni Elisa!Non vedo l'ora di riabbracciarti di nuovo. Ti amo, ti amo tanto amore mio!

08.09
Domani ti svegliarai tra le mie braccia su questo letto che ha visto nascere il nostro amore. Ti amo alla follia!

Giardino

Come ho trovato il tuo giardino?

Tu non sai che il tuo giardino è abitato da una bambina curiosa e dispettosa? E' molto vispa ed intelligente. Giocerellona. Purtroppo è una bambina costretta a nascondersi, aveva paura di dover rimanere nascosta perché la padrona la sgridava e si arrabbiava con lei. Lei sapeva che lo faceva perché era triste.

Lei mi spiava dietro il cancello e mi ha spiegato come entrare. Mi piace stare con lei. Alcune cose me le dice e altre me le vorrebbe nascondere ma tanto le capisco dai suoi occhi. Sai che è proprio felice quando le capisco così lei non si sente in colpa per avermele dette. La padrona non vuole ma è più forte di lei e poi io sono furbo e lei è ingenua, è una bambina.
Mi sono commosso quando l'ho vista prendermi per mano e camminare con me. Ogni tanto ci nascondiamo per non farci scoprire ma la padrona sa che siamo qui e io sono qui per lei, per sedurla

Post N° 59

Nel giardino del mio cuore, nascosta ti spio, ti guardo con ammirazione, seguo ogni tuo passo, e se ti perdo, seguo il tuo odore. Mi chiedo chi sei, da dove vieni, come hai trovato il mio giardino segreto? Qui abita solo la mia fantasia, la mia libertà; qui io volo dall'alba al tramonto e non mi stanco di cantare sola. Non mi stanco di immergermi dentro me alla ricerca del mio io più profondo. Ma ora avverto la tua presenza...un intruso mi dico! Dovresti andartene, questo posto l'ho creato io e solo per me. Ma che dico? Ora che sei qui ho trovato un nuovo gioco: quello di seguirti silenziosa. Mi sento più sicura. Non andartene, no, resta ancora un pò. Voglio vedere dove vai, fin dove arriverai stanotte, cosa scoprirai nel mio giardino segreto.
E chissà se un giorno tu aprirai le tue mani ignorando la mia presenza alle tue spalle ed io, con un rapido volo mi poserò su di esse e volerò lontano...con te.

Fatina

Arrieccola!

04 - 10 - 2006 19:05
Ho corso un po' troppo, come al solito. Ora mi sento stanca ed ho voglia di fermarmi e riposare. Non avevo chiuso una porta che già ne stavo aprendo un'altra. Ora mi sento chiusa tra due porte ma così stanca da non riuscire più ad uscire da questo sgabuzzino!

04 - 10 - 2006 19:26
Ti sei beccato una ragazzina imbecille anche questa volta! Certo che sei proprio sfortunato! Se potessi strapperei il mio cuore e te lo metterei in mano

Che dirti, mi verrebbe di lasciarti andare così almeno chiudi una porta e ti rimangono solo altre mille che continui ad aprire senza chiudere.