Un grande libro, un inno alla libertà creativa, una luce nel buio, una ricerca continua del senso o dell’essenza divina.Una ricerca del linguaggio come ricerca della vita, una ricerca continua di quella luce che dovrebbe brillare su tutti e una domanda continua …Si può fare di un opera d’arte, un'altra opera d’arte?
La risposta è si, l’emozione che si prova di fronte a un quadro di Caspar David Frederick, diventa poesia. E diventa una ricerca dell’aria, di quel senso che non si può chiudere in nessuna forma, e la costuzione di testi non consumabili, con vari livelli di senso prende forma. Ad Abbazia nel querceto segue il Wojzeck, altro progetto ambizioso, riscrivere un testo contemporaneo E renderlo ancora piò visionario ed onirico, al Wojzeck seguono brevi racconti Il tentativo, ben riuscito di far parlare l’aria e di creazione del vuoto, per far entrare il tutto. Ma ora vediamo alcune pagine del libro: Abbazia nel querceto
Lo sguardo può fuggire solo verso la luminosità del cielo. In un unico punto si attende con ansia la redenzione. Le brume e la nebbia oscura profondità e distanza infinità l'inverno e la neve congelamento e paralisi le tonalità blu e violette e......la nebbia l'albore grigio e rosato la falce di luna il monaco condotto alla sepoltura le rovine abbaziali . Nella profonda immensità del cielo e nella profonda immensità dello sguardo la natura e la creatura si percepiscono in una muraglia oscura
“.........la zona è piatta, la natura del tutto priva di vita, la neve sembra opprimere la terra come una lastra tombale marmorea;grandi querce scure tendono al cielo le braccia nude;Simili a dolorosi fantasmi esse attorniano l'unico portale rimasto nella chiesa in rovina. Un corteo funebre spettrale, accompagnato da monaci, si trascina verso il portale;il sarcofago sta per essere portato oltre la soglia. Nuvole di nebbia che s'innalzano nel terreno quasi trasformate in brina, impediscono all'occhio di guardare distante e si avvicinano in modo opprimente. Quale immagine della morte si incorpora in questo paesaggio!Quanto è spaventoso e privo di speranza senza l'eterno astro dell'amore che brilla nel cielo!” (Johanna Schopenhauer) Paesaggio invernale con chiesa
Lo spazio sfugge allo sguardo parla all'anima. In questo spazio l'uomo è caduto tra abeti cattedrale neve e foschia. Le apparizioni trasparenti di torri gotiche e alta montagna sono promesse di immortalità e in questo spazio un uomo continua ad avanzare con le proprie stampelle
L'angoscia viene dal mio desiderio di non vivere, e dall'intendere che questo desiderio è un male senza rimedio... Questi desideri mi annientano dentro perchè, mi trovo a desiderare, ciò che non posso ottenere...
(Santa Teresa d'Avila) La finestra con veduta sul parco
Sguardo tragicamente fisso, al limite del limite, ricerca disperata di spazio, e di sguardo, ultima soglia della condizione umana.
Luna nascente sul mare
Paesaggio infinito in un tenero abbraccio La profondità è tendenzialmente estranea al mondo . Il cupo specchio d'acqua è attraversato a tratti dai riflessi della luna e tra riflessi e riflessi l'attesa della salvezza diventa visione dell'avvenire .
Woyzeck
Dal Capitano
Piano lentamente eternamente dolcemente mi gira la testa Si mi gira la testa e il tempo gira continua a girare senza fermarsi mai...... Avete ancora trent'anni da vivere? Si …........Signorsì Signor Capitano Avete ancora dieci anni da vivere? Si....... Signorsì Signor Capitano E' brutto il tempo oggi ? Si …............ Signor Capitano Ah il Signore i pargoli i figli con la morale carne e sangue
Natura e virtù
Tu sei un uomo virtuoso, un buon uomo, un brav'uomo
Si tu sei un buon uomo Si, tu sei un buon uomo ma pensi troppo Si pensi troppo
E quelli che pensano …. Non correre..........potrebbero sentirti.
Campagna Là sopra l'erba mangiavan due lepri. Là sopra l'erba mangiavan due lepri. Zitto...non senti niente. C'è un silenzio così strano... Là sopra l'erba mangiavan due lepri. Là sopra l'erba mangiavan due lepri. Succede qualcosa qui sotto … Vuoto senti? Zitto...vuoto qui sotto. Là sopra l'erba mangiavan due lepri. Là sopra l'erba mangiavan due lepri. Zitto.C'è un fuoco sulla città. Sta bruciando tutto e come...se il mondo fosse morto. Là sopra l'erba mangiavan due lepri Là sopra l'erba mangiavan due lepri.
Decorate braccia e desideri
Da qualche parte l’indifferenza, rimane sempre la stessa, non ha data di scadenza . Qualcosa di simile l’avevo già visto, dove l’avevo visto? Che cosa c’è di sacro in questa cerimonia? E nell’educazione sentimentale ? Che gioia mi fa pensare a lei mio caro, eroe del languore, e io mi innamoro di chi è amata. Così è la vita cadere sette volte E rialzarsi otto. I bruschi movimenti, agile conversazione del silenzio, rispediscono al mittente la storia (questa storia ha già avuto luogo). Dunque io soffrirò con …dignità .Sì io soffrirò con dignità. Decorate braccia e desideri con la leggerezza di chi è ossessionato…dall’amore, e così stemmo a lungo in silenzio.Tra buio sbarre e bontà.Una lontana conoscenza, burocrate dello sguardo, infierì su di me. Il suo chiacchierare tranquillo era orribilmente volgare .Forse non sono me stesso, lui diceva, io non sono un acquirente, anzi, una caricatura dell’acquirente che tra sguardi e vacuità, vuol rendere volgare anche chi non lo è… Mi allontanai senza dargli il tempo di continuare, e come in una notte, mi immersi nel buio più fitto.
Oh amore inesprimibile amore…
Ah Ah Ah …risi di me. L’estraneità è un atto di amore …verso il mondo e…Tra frammenti e spiragli decisi di essere coppia. Dovevo pure amare qualcuno, in fondo volevo essere come tutti. Parlando, non sono sicuro di intraprendere questo viaggio e, nello stesso tempo ho paura di essere frainteso come umile acquisto. Una presunta identificazione…è un discorso di estrema solitudine. Tuttavia se l’irreale, si può esprimere, e se gli episodi, sono avventure consumate…egli ritornerà sempre alle sue prime inquietudini. Guardavo quelle spalle cosparse di fumo, muoversi modernamente, avevo già visto da qualche parte, quel movimento. Dove l’avevo visto?
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Inviato da: semplicelucrezia
il 17/11/2014 alle 19:08
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il 29/10/2014 alle 23:10
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il 03/02/2014 alle 11:35
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il 23/06/2013 alle 23:21
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il 14/03/2013 alle 09:36