Non lo puoi conoscere ... ci puoi solo "sbattere" ... pochi sanno "resistere" ...
AVVISO: Gli scritti, le fotografie contrassegnate dal mio nome e quant'altro appaia siglato con il mio nome è protetto ai sensi degli articoli:1,2(n 1 e 7) 4,6,8 e 9 contenuti nel Capo I,nonchè le disposizioni del Capo III della legge 633/ 1941 sul diritto d'autore,recentemente novellata dal dlgs.68/ 2003 in attuazione della direttiva 29/2001 CE
Post n°76 pubblicato il 09 Ottobre 2009 da la_mia_notte
Omertà emozionale…ne siete tutti affetti…
Si è tanto discusso dell’omertà generale, ma oggi rifletto e mi chiedo perché nessuno parla dell’omertà emozionale?
La definirei un’incapacità sostanziale di svelare le proprie emozioni …
Il vostro alibi sono le spiegazioni, ne avete sempre qualcuna … ma pensateci bene … chi davvero vive senza omertà il proprio sentire?
Siete sopraffatti da ciò che è giusto fare, dalla linea di confine che non si deve varcare … tipo i soldati in missione nel campo da guerra …
Siete pronti a scrivere mille cazzate, ad apparire intriganti, a prender la gente come se fosse merce esposta in un supermarket … consumarla … e questo perché? Per sentirvi vivi …
Avete costruito da soli la trappola in cui vivete ogni giorno riuscendo a trovare del buono nel marcio … nutrite il vostro male sfuggendo a esso attraverso momenti sfrenati di libertinaggio per poi ricomporvi perché fondamentalmente siete fragili, perché vi nascondete con il buonsenso, in realtà il vostro è un alibi … non potete cambiare, ne scegliere, ma voi ne avete la capacità, non necessitate dell’amante di turno che vi dia la forza o un motivo per ricominciare altrove …
La verità è che siete propensi a farvi i fatti degli altri per non aver a che fare con i vostri troppo complessi …
L’omertà emozionale è il verme che dentro vi divora … è colui che vi ha reso tali davanti allo specchio dell’unica verità che non si vede …
Oggi ho il vostro respiro a soffocarmi sul petto … ho bisogno di estirparvi via scopandomi la notte ancora una volta …
... posso piangere? E' da stanotte che non riesco a far altro, ma tu dov'eri??? ... e menomale che ti potevo trovare ... sorrido ... tutto passa ... ti bacio ...
Stanotte non avresti permesso a *nessuno* di starti accanto,per quanto quel *qualcuno* [forse] avrebbe provato a farti spuntare un sorriso.Chè le lacrime non si asciugano mai se non con il sorriso stesso.Ridi,Elo.Ridi.Sei incantevole quando lo fai.Incantevole come quello che c'è *oltre* quelle mille sfaccettature che non cambierei di te.Una carezza l'affido al vento...quella,spero,possa arrivarti...ps.Mi siedo qui e aspetto che passa,tu intanto dormi,notte mia.
...diciamo pure stamattina...dato che ero fuori ... a te si, l'avrei permesso invece ... strano eh?
Hai avuto un bel pensiero con quella canzone ... grazie :)
Un bacio grande.
ma dove sei? nascosta o rintanata? e tutto appare duro e ferito qui... ci sei andata giuù pesante... e a volte si sceglie di soffrire, lo sai. senza spiegazioni. perchè, per quanto le cerchi, a volte le spiegazioni proprio non ci sono!
nota divertente:almeno adesso sono gnocche solo in viso ;) cominciavo a sentirmi difettata :D su su... sorridi... che sai farlo tu!
... la verità non è sempre la benvenuta, si sà ... le spiegazioni invece quelle sì ... che avrei dovuto mandarle a fanc e non solo quelle ...
Un bacio.
"La verità è che siete propensi a farvi i fatti degli altri per non aver a che fare con i vostri troppo complessi". Quante volte, ho dovuto ripetere queste parole e non solo, mia bell'artista. Ottimo post. Tra i migliori...
l'affermare di perdere il senso citando una parte del post, implica un non sentire appieno quanto scritto o quantomeno una scrittura frettolosa. L'omertà emozionale è il titolo ed una prima parte del testo, prima di passare, all'attacco, naturalmente voluto, dell'agire e del fare delle singole persone. Non serve dirti come la penso, credo tu lo sappia già..(altrimenti sarai soprannominata Vera Van.) In ogni singola frase o concetto di questo post, avrei qualcosa da dire in merito..ma lo farei troppo mio. Perciò ribadisco che ognuno, girino o meno..continuerà ad agire.."come gli pare e piace". Voglio terminare con qualcosa di non sconosciuto.."Herman Hesse diceva in Siddharta che per vivere bisognava mangiare, pensare e aspettare..
Traete voi il significato: ammesso che sappiate riflettere a fondo distanziandovi da quello che avete dovuto “subire”."
Bacio "piccola"..
...citando una parte troppo comoda direi ... questo scritto è soltanto il frutto di quel che si vive, nè più ne meno e sinceramente non vedo perchè tu debba sentirlo tuo dato che così non è ... i girini invece li lascio a chi sa trattarli a dovere, personalmente non ne vado matta ....
Solo lo stupido continua ad agire come gli pare e piace riconoscendo a se stesso lo sbaglio ...
La frase di H.Hesse invece è molto di più e me ne guarderei bene dal citarla proprio qui ...
Bacio (gran) "donna" ...
spiegazione: se commentassi ogni frase, lo farei troppo MIO. (non perchè sia mio..) La citazione è collegata a quanto scritto sopra e come si dice, calza a pennello. Sbaglio? ... appunto. Vera Van..un sorriso.
... lascia stare le spiegazioni maestrina ...
ps: sbagli come sempre se si tratta di Elo, per il resto non ti dico nulla, non servirebbe altrimenti rischierei davvero di parlare a vanvera. ;)
Un sorriso a te.
si fa' riflettere....e mette anche a nudo limiti propri...Forse sono quei limiti umani dove il verme trova il suo posto. Dimmi si puo' estirpare il Verme?..se no con una piena consapevolezza di Se???? un abbraccio.
Sono contenta che faccia riflettere...
Io non lo so se si può estirpare questo verme, so che forse si può provare a farlo mettendo da parte la presunzione e l'orgoglio ...
La consapevolezza è il primo passo ... Tu sei saggio "amico" mio... lo sei sempre stato ... io sono solo una ragazza che sperimenta la vita su di sè ...
Un bacio.
vero, non credo si possa pagare un conto così alto ...
Certo è ...
però ...
che se lo si supera ...
l'infarto ...
poi il resto
lo si vedrà
con ben altri occhi ...