POESIA

Cosa c'è di più bello

nella vita che ti renda felice

e ti faccia vivere sereno?

C'è forse una brezza marina

che ti sfiora lungo il corpo

sdraiato accanto alla tua donna

in un caldo mattino di agosto?

C'è forse una notte stellata

con la mano stretta nella sua

e le labbra umide a suggellare amore

sotto il complice chiarore della luna?

Per taluni sarà forse la nascita di un bimbo

dopo anni di vana attesa per poi

vederlo crescere in salute e lealtà,

ed esser fieri, appena diventato adulto,

dei suoi successi nell'agone della vita?

Per altri sarà forse vedere un mondo

in armonia con la natura e con se stessi,

libero da guerre ed oppressioni, dove

regna sovrana una pace universale e

dove anche il più povero ha di che sfamarsi?

Per me, solo per me, ciò che c'è di più bello

su tutto, sopra tutto e innanzi tutto,

sei tu adorato figlio mio, c'è il tuo sorriso

quello che mi doni quando ti guardo

quando ti parlo e quando ti accarezzo.

E' così caro e puro che mi allarga il cuore

inebriandomi di piacere sino all'anima.

E' così intenso che riesce facilmente

a eliminare ogni parvenza di stanchezza

rendendo superflua e fatua qualsiasi rinuncia.

Non c'è nulla di più bello del tuo sorriso, figlio mio,

perchè è la sintesi di parole dolci e mute

che solo una maligna gabbia racchiude in gola

e non consente loro di veder la luce.

Ti amo figlio mio, umiliato e offeso

sin dall'alba dei tuoi giorni,

da un destino vigliacco e assai crudele.

Ti amo come nessuno mai

e ciò che ti è stato negato

te lo darò io restando sempre al tuo fianco

realizzando i desideri e i bisogni

che saprò leggere dai tuoi occhi.

Ti amo, figlio mio, di un amore

che spesso mi induce a mangiarti tutto

anche se, beninteso, solamente con milioni di baci!