Ermello

Signore e signori, quest’oggi la grande ditta ERM&RED L.t.d. famosa in tutto il globo e oltre è felice di potervi assicurare che avrete la grandissima, sconsiderata nonché esagerata fortuna di assistere alla presentazione della più moderna invenzione tecnologica che l’uomo – e l’astice – esatto, e l’astice dice il qui presente valletto –socio, avevamo detto socio- giusto, socio, dicevamo che la tecnozone inventologica più modernazione presentastica, noi possiamo –ma che stai a dì? – scusate, è l’emozione sapete la diretta com’è, benissimo, come il mio assistente quindi diceva –socio!- precisamente quello che intendevo dire ma passiamo subito alla presentazione del nostro nuovissimo prodotto, di nostra personalissima ideazione nonché realizzazione se non anche distribuzione di cui potremmo dire, direttamente dal consumatore alle nostre personalissime tasche, ecco a voi

L’OOPSMETRO!

Veniamo quindi ad una immediata e subitanea dimostrazione del funzionamento e dell’affidabilità di questo nuovo prodotto, signore e signori e astici e aragoste presenti in questa rete –sta brutto.- vi mostre… cosa scusa? –no dico, sta brutto, astici e aragoste nella rete, non è carino. Dì magari “in questa meravigliosa sala che ci ospita” o qualcosa del genere- tocca a me parlare, stai zitto per cortesia? –ok taccio- vi mostreremo –ah ah, carina questa! mostre-remo! come il remo che, ah ah l’ho capita, carina! – Zitto! –ok.- Scusatelo, il mio socio in affari è veramente una persona intelligente e spigliata ma capirete poveretto che questa notte ha dormito veramente poco proprio per, udite bene, ultimare la preparazione di questa stessa presentazione. Ma prego Ermello, sollevi pure il nostro gioiello! Come vedete, potrà sembrare un misuratore di temperatura, direte voi: nooooo! Allora un barometro ma voi ancora: nooooo! Ebbene signori avete ragione, perché questo è il nuovissimo misuratore di nostra invenzione: ogni danno, distrazione, ogni evento accidentale causato dal possessore ma anche ogni equivoco o malinteso, verrà, con la pressione di questo tasto, misurato al millesimo dall’ago che vedete ora al massimo e…

SDOOOONG! PETEPEM ROMP APERT TRASH!!!

-....

-....

-....

-M’è caduto.

-T’è caduto, ho visto.

-Non ne abbiamo un altro.

-No, Ermello, non ne abbiamo un altro.

-Perché l’ago era al massimo?

-Perché lo tenevi tu, Ermello.

-E perché…

-Zitto, ok? Zitto.

-Ma non racconti niente?

-No, non ne ho voglia.

-Raccontiamo quella di Nevesottile.

-No, non ne ho voglia.

-E dai, non farti pregare! I messaggi che vi siete mandati, quelli sono divertenti!

-Scherzi? No, quelli li ho cancellati, non mi va proprio di… cos’hai lì?

-Niente, una semplice registrazione.

-Che registrazione? Fermo no, non cliccare lì… CLICK!

-A giudicare dall'avatar si direbbe che ti interessi di giocoleria, sbaglio???

-Ciao, beh si ma il mio giocolettare si limita a far girare tre palline, mai arrivato alla quarta.. ti interessi di giocoleria?

- ma da pochissimo, una decina di giorni direi... la terza pallina per me è in arrivo!!!

-Cioè, sono dieci giorni che provi a far girare la terza pallina e... ancora niente? La cosa che mi sorprende è che ogni volta che sbagli devi raccogliere la pallina o le palline che cadono. Se ti abbassi una, cinque o dieci volte per recuperare va bene ma tu, dieci giorni a raccogliere palline.. dì la verità, provi sul bordo del letto! O sto diventando io troppo vecchio??? Se per te non è motivo di imbarazzo posso portarle stasera: ne ho sette delle quali tre molto consumate e quattro come nuove!

-Ma nooooo sono nemmeno 10 giorni che iniziato e tra oggi e domani conto di prendere la terza!!!

-ah, ecco, non solo vecchio anche tardo quindi...! Ma scusa, come fai a sapere che tra oggi e domani riuscirai a far girare la terza pallina? Hai un istruttore particolare, è una forma di terapia, eccesso d'ego, preveggenza, profetizzi, ipotizzi? Complimenti alla sicurezza di riuscire, mi sembra un buon approccio con i tuoi impegni!

-Ermello, noi abbiamo seri problemi di comunicazione "Domani conto di prendere la terza" nel senso che ho intenzione di andare a comprarla

-Ho finito ora di… CLICK! CLICK!

-ehm, scusate… forse un virus nel mio computer… ma sì un virus, cambia le parole eccetera ecco e poi anche la tastiera si si la tastiera non va da quando mi è caduto l’amaro averna

-Umphf! MMHH!!!!

-Zitto bastardo!

-Non è vero, l’avevo registrato io!

-Azz m’è scappato..

-ncaèlnbètoeiahèmeflkmvcàsdA!!!

-Non camminare sulla tastiera!

-Allora lasciami parlare!

-Uffa fa come ti pare! Avanti!

-Dice Ermello che ieri sera al raduno dei bookcrosser dove c’era anche Nevesottile, non contento di non aver capito un tubo con i messaggi, ha pure insistito: -ma la terza pallina la giri o no?-  Le ha chiesto. - Ma se non l’ho comprata come posso aver imparato a farla girare? – E’ proprio di legno!!!

-Hai finito?

-No. Siccome un limite ai danni non riesce a darlo, allora ha pensato bene di tirarle del vino addosso così ha completato l’opera! Ahahaha!!!

-Non le ho tirato del vino, diciamo che mi sono adoperato per una distribuzione creativa della mia consumazione. E comunque ho colpito solo la sua amica, ho bagnato i libri sul tavolo e il resto me lo sono sparso addosso io…. Ahaha! Ma sì, è vero! Tanto non mi usciva una parola di bocca neanche a tirarmela fuori col cavatappi!

-Era così carina?

-Beh, gli occhi dell’avatar erano i suoi.

-Quanto sei imbranato! A quando la prossima?

-Ho venerdì una serata danzereccia con Momo e Roby e forse Labirinta e Sebastiano e altri bookcrosser.

-Labirinta? Hai anche un altro frigo e ce l’avevi messa dentro?

-Questa è una battuta di Momo, non ci provare! Siamo sempre rimasti in contatto. Anche se la spiegazione della “croccante panatura” non le è piaciuta molto. Ora và a dormire, piccolo rompiscatole. E non toccare gli aperitivi!

-         Sto facendo grandi progressi.

-         Bene, finalmente! Sono tanto contento per te.

-         Pensa che il 5 sera, a mezzanotte e cinque, ho mandato un sms ad una mia amica con gli auguri per il suo compleanno. Sono stato carino, vero?

-         Lodevole Ermello, ma come hai fatto a ricordare? Tu dimentichi sempre tutto.

-         Beh, a dire la verità ho sbagliato giorno.

-         …

-         Ok ma il pensiero è stato carino no?

-         Cosa ti ha risposto?

-         Ehm, trascrivo: “Grazie… ma è domani. La memoria se ne va!”

-         Ma che frana che sei.. E tu come ti sei scusato?

-         Le ho detto la verità naturalmente:” lo so che il tuo compleanno è il 6 è che non mi sarei mai aspettato che oggi fosse 5.”

-         Benedetto Ermello… insomma, non l’ha presa così male, no?

-         Boh. Comunque l’ho invitata ad un concerto ska per la sera successiva. Peccato che era molto stanca. Ci sono andato comunque con Rosy e Roby. E a mezzanotte e cinque ho ripetuto gli auguri.

-         Bene bene. E poi?

-         La mattina dopo l’ho invitata ad una cena giapponese, anche per festeggiarla, sempre con Rosy e Roby. Ma aveva altri impegni, probabilmente proprio per il compleanno.

-         Quindi ci sei andato con Rosy.

-         No, aveva altri impegni.

-         Quindi ci sei andato con Roby.

-         No, aveva altri impegni.

-         Erm…. cos’è quest’odore di fritto?

- No, no e no!

- E dai, non fare così! Ti dico che è una bellissima idea!

- Non voglio, non voglio! Mi farai male!

- Ma no, faccio piano..

- Se ne accorgeranno e ti denunceranno e poi te la prenderai con me.

- Ma chi vuoi che se ne accorge se un astice è fresco o surgelato quando è cucinato? L’importante è che impari a fare il morto quando ti colpisco con la scarpa davanti ai clienti!

- Già leggo l’articolo sul giornale: “Arrestati per truffa Ermello il ristoratore e Red l’astice, suo complice. Fingevano di servire pesce fresco con tanto di messinscena usando la tattica del polpo napoletano”. Ma per piacere. E’ vecchia.

- Ma dai, siamo incensurati. Al limite ci facciamo una notte di custodia cautelare per poi cavarcela con un anno di domiciliari. A te cosa cambia?

- Che mi prendi a scarpate, tanto per fare un esempio. E se le cose vanno bene? Tipo 10, 20 astici a serata?

- Ma quante storie. E va bene, lasciamo perdere il ristorante. Cosa ne pensi di un sushi-bar?

- Io stasera ti ci mando per via diretta. Senti, non sono io la causa dei tuoi problemi finanziari. Vendi lo scooter.

- Varrà 200 euro, si e no.

- Vendi la micra.

- Ma no, potrò farci al massimo 2000 euro. Forse.

- Cerca un altro lavoro. Cameriere.

- Ho mal di piedi.

- Manovale.

- Ho poca forza.

- Istruttore di volo.

- Vertigini.

- Parrucchiere.

- Non posso stare in piedi fermo.

- Mozzo.

- Mal di mare.

- Manager.

- Troppo clownesco.

- Pubblicitario.

- Non guardo la tv.

- Calciatore.

- Odio il calcio.

- Massaggiatore, astronauta, chimico, architetto, infermiere, poliziotto, ladro, liutaio, parcheggiatore, ristoratore!

- Ok, ristoratore va bene.

- No, che ristoratore, io non l’ho detto.

- Si, l’hai detto, leggi tre righe sopra.

- Mi sono sbagliato E POSA QUELLA SCARPA NOOOOOOO!!!!

- Reddyyyy!!! Non scappare, vieni qui…