|
ECO VILLAGE
I miei link preferiti
- http://temi.repubblica.it/micromega-online/
- http://www.ilmanifesto.it/
- http://www.vauro.net/
- http://www.emergency.it/
- http://www.csoaskatasuna.org/
- http://www.infoaut.org/
- http://www.globalproject.info/index-it.html
- http://www.libera.it/
- http://www.chiarelettere.it/
- http://www.monde-diplomatique.it/
- http://www.nodalmolin.it/index.html
- http://www.notavtorino.org/
- http://www.radioblackout.org/
LETTERA AL PRESIDENTE - 99 POSSE
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
Chi puņ scrivere sul blog
EL PUEBLO UNIDO
« 8 MARZO GIORNO DI LOTTA ... | DEDICATO A CHI SOGNA....... » |
APPELLO
Il 27 maggio gli arresti domiciliari per la leader del partito di opposizione in Myanmar, Aung San Suu Kyi, sono stati rinnovati per altri 6 mesi. Amnesty International continua a raccogliere firme e a inviare appelli in suo favore.
Attualmente vi sono oltre 1850 prigionieri politici e prigionieri di coscienza in Myanmar (ex Birmania). Tra questi, Daw Aung San Suu Kyi è la più nota.
Co-fondatrice del principale partito di opposizione di Myanmar, la Lega nazionale per la democrazia (Nld), Aung San Suu Kyi, oltre a essere una delle figure politiche maggiormente conosciute nel paese, è anche un'attivista per i diritti umani.
Dal 1989, Aung San Suu Kyi ha alternato periodi di carcere in centri di detenzione non ufficiali ad arresti domiciliari e a limitazioni di movimento, tutto ciò con l'intento di proibirle di diventare leader nazionale di Myanmar.
Il suo partito, infatti, vinse le elezioni generali nel paese nel 1990; anziché assumere la guida del paese, Aung San Suu Kyi fu posta agli arresti domiciliari, dove si trova tutt'oggi.
Aung San Suu Kyi ha trascorso 12 degli ultimi 18 anni della sua vita in stato di detenzione. Non le è concesso ricevere visite ed è costretta a vivere in un isolamento pressoché totale, interrotto solo saltuariamente dalle visite di un medico. L'ordine di detenzione resterà valido fino al 27 maggio 2008 e si prevede verrà perso in esame, per una proroga o, negli auspici di Amnesty International, per l'annullamento il 27 maggio.
FIRMATE LA PETIZIONE:
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: simoveganblu
il 07/09/2009 alle 16:32
Inviato da: pierpaso01
il 24/06/2009 alle 10:06
Inviato da: redeli
il 24/06/2009 alle 09:47
Inviato da: simoveganblu
il 18/06/2009 alle 19:09
Inviato da: Rebeldeee
il 28/05/2009 alle 23:00