Essenze e note

Ricordo quella mano che mentre scriveva appoggiata su quel quaderno  stringeva la tua anima. Scriveva di te, dei tuoi occhi di un colore così strano, delle tue mani che regalavano con tocchi sapienti forme e colori a tele grandi e piccole la bellezza dell'universo. Tocchi che mai ho visto... e mai vedrò...Il tuo Spirito lasciava lì l'amore  che non riuscivi a rubare per te stesso... La tua mente ti teneva qui. Non volevi volare in quella libertà. Non volevi conoscere quella forza timida  leggera e potente. Non volevi abbandonarti ad essa.

La tua voce con quel tono così intenso da me amato la sento ancora dentro e  ancora, entra in me ogni attimo come un alito leggero di vento. Mi lascia una ferita sottile e  dolce ed una timida gioia.

Allontano la mia mano dal quaderno. Vuol scrivere di me, di pensieri mai raccontati e di emozioni mai nascoste.

La mia emozione.