Mene vado nella notte logorando strada
han lavato il celo ed ora e a lavar sui muri
tu non ci sei, tu non sei piu' con me...
il mio amico sta dicendo che mi vuole bene
ha bevuto troppo e non ricorda piu il mio nome
le finestre ochhi spenti stanno gia sognando
mulinelli di cartacce e le panchine vuote
non avrei voluto essere l'ultimo delle classe
non avrei voluto mai portare gli occhiali
ho paura di specchiarmi dentro una vetrina e scoprirmi a ridere di me e dei miei pensieri
sotto il tacco delle scerpe mezzo consumato
un giornale spiegazzato pieno di pedate
anteprima eccezzionale per il film dell'anno, avventure sesso e una valanga di risate
quante volte ti ho pensato
sulla sedia di cucina
quante volte ti ho incontrato
nelle cicche che spegnevi
quante volte ti ho aspettato
quante volte ti ho inseguita
quante volte ho chiesto te
e come gridavo sul cavallo del barbiere
il mio amico si e' fermato e sta scalciando un sasso
lui non ha una donna perche' ha l'alito cattivo
soffre un po' di tenerezza e parla con se stesso
guardo le mie dita gialle sono tanto stanco
di sputare mozziconi di tutta una vita
giro salto e ballo come un'orso ammaestrato
come vorrei fare a pezzi quella luna idiota
quante volte ti ho pregata
mentre mi graffiavi il cuore
quante volte ti ho guardata
mentre mi cavavi gli occhi
quante volte ti ho cercata
mentre mi chiamavi idiota
quante volte ti ho cercata
quante volte ti ho trovata
quante volte ho perso te...
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 16:23
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 22:33
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il 26/03/2007 alle 22:20
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il 29/08/2006 alle 23:42
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il 09/08/2006 alle 15:06