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Foglie - Capitolo IV
Post n°50 pubblicato il 07 Febbraio 2016 da mi.descrivo
Con questo concludo il Prologo; la prossima volta inizio il racconto vero. Vedi, in che guano ti sei andata a ficcare. Se invece non sei mai stata qui e non sai che sta succedendo, non pensarci un attimo fuggi via. Ora. Mmm... Ecco, non mi hai ascoltato. Va beh, peggio per te; * * * LUI Razzola Male Riassuntino: Non è facile farlo ora, pure io non ci sto capendo più nulla. Che poi... era proprio l'obiettivo che mi ero posto. Proviamo quindi a fare il punto assieme. Il titolo dice che parlerò di Foglie. Le reputo interessanti ed utili ma non perfettamente progettate. Ho saputo che il progettista si chiama Dio. Pare essere uno che conta parecchio, ma la cosa non mi spaventa. Sarà pure potente ma io gli parlerò da pari, come fece Abramo, e non come fecero i due Coglioni. E se non gli andrà bene… va beh, che mi fulmini! Se sarò Bannato dal Regno dei Cieli... ripiegherò all'inferno. Porterò con me carne e verdure; là, la carbonella, pare non manchi. No cari i miei due, io ce l'ho con Lui. A voi vi compatisco. Si dice che:"è chi ce l'ha, il cervello, che è tenuto ad usarlo". Ora, Buon Dio, dammi una mano, tra Te e loro, a parer tuo, su chi avrei dovuto scommettere? Ascoltami, caro Dio, e rispondi a questo umile coglione che vive Duemila anni dopo che tuo Figlio ha mandato a quel paese i Venditori nel cortile del Tempio. Se non vuoi che ti mangino le mele, mi spieghi che cazzo le inventi a fare ? Ahh... Ti piacciono ! Piacciono a te e non puoi farne senza ? Capisco. Tuttavia, caro Dio, poi non venirci a "far la tirata" sui Vizi Capitali. Non è forse "VIZIO di GOLA" il tuo ? Pari attaccato alle Mele come un Tossico all' Eroina. Te ne mangiano un paio e scleri in quel modo. E poi senti, non è forse stata "IRA" quella che ne è seguita ? Secondo Vizio Capitale, caro il mio bel Dio! Maddai, ohhh... sei Dio, stacci attento alla coerenza. Tuo figlio, per tre decenni e un terzo, è stato qui a ripetere sino a stordirci: "Dividete ciò che Dio vi ha dato figlioli, Dividete il vostro pane con i vostri fratelli bisognosi." Già. Il Pane sì e le Mele no ? Sei mica facile da capire. Sai, io ti ci vedo. Tu ad ingozzarti di Mele mentre fai segno di "NO" col ditino ai due sfigati che ti guardavano e gli cadeva la goccia. Scusa, temevi che te le mangiassero tutte, quei due ? Tutto sto casino per due mele, che le trovi in qualsiasi CONAD? Noi miserelli ci siam fumati il paradiso terrestre per poco più di un paio di Euro al Chilo? Eddai... se proprio non volevi che ne mangiassero… con tutti questi miliardi di miliardi di stelle che hai creato e che, francamente, mica ho capito a che servano se non a sprecare energia - peraltro non rinnovabile - visto che ormai i naviganti vanno col GPS da anni ed il sestante l'han sepolto in mare il secolo scorso... solo con questo nostro pianetino ti piaceva giocare? Potevi mica andarle a piantare su un altro, queste mele? Ti trovavi un bel Sole, in una costellazione vicina a casa; una di quelle che ci sei comodo, che ci passi davanti tutte le mattine andando al lavoro, individuavi un sole, mica esagerato, con un pianetino tra i dieci e i quindici mila chilometri di diametro, ad un centinaio di milioni di chilometri dalla sua stella. Un giochino simile al nostro insomma. E se non c'era, che ti frega? Lo creavi. Ma cazzarola, te le debbo sempre spiegare io queste cose? Quand'è che diventi grande, mio Dio? Mah, proprio vero che chi ha il pane non ha i denti. Signore, su questo pianetino, fuori dalle palle, riempivi di meli sia l'emisfero Australe che quello Boreale. Specie diverse a diverse latitudini. Ne avresti avute a iosa, ogni fottuto giorno dell'anno, per te e pure da regalare agli angeli. Sarebbero così state lontane da quei due stupidotti che avrebbero vissuto tranquilli senza sentir lo stimolo a piantar canini in croccanti pomi. E se proprio le volevi tenere qui, ti ci voleva tanto a cintare il Trentino con filo spinato elettrificato? Ti saresti potuto strafogare di Melinde fulminando con la 380 Volt chiunque avesse toccato i fili. Ne dovevi peraltro controllar solo due (o tre se ci conti anche la biscia). Mica ti serviva il NORAD per farcela. Insomma per dire che non ti ci dovevi cimentar tanto, per evitare il disastro, se lo avessi voluto. O sei forse Pigro ? Forse sei un poco Apatico? Con poca Voglia di Fare? Saresti nuovamente in fallo, Dio Mio. Perchè sarebbe "Accidia" ! Terzo Vizio Capitale, mio caro. Insomma Dio, va beh predicare ma dovresti pure provare anche a razzolare; almeno un pochino. La verità è che Tu sei fatto così. Fai grandi cose ma ti perdi nel pratico. Come tutti i geni del resto. Così torno al tema. Le foglie. Stessa cosa. Invenzione geniale, certo. Ma te ne sei fottuto dei dettagli. Non hai ingegnerizzato il "fine vita" del prodotto. Non ti sei posto il problema di quel che accade quando smettono di funzionare. Sul problema della gestione degli "esausti" te ne sei sbattuto; hai tirato via. Ti avrà telefonato Maria per dirti che Gesù ci teneva a che tu fossi a casa, quella sera, per cenar tutti assieme. Tu avrai sbuffato che quello lì c'ha sempre voglia di far cene. E, visto che tutto sai del passato, del presente e del futuro, ti sarà pure sfuggito un: "Ekkekazzo, ceniamo, ceniamo. Ma diventerai grande Figlio mio e vedrai… vedrai che ti faranno, dopo l'ultima di queste benedette cene, quelli che sto per creare !" Da genitori lo sappiamo. Se non si scottano con le loro mani… Siam stati tutti ragazzi dai. Sicché, per correre a casa a far allenare il marmocchio a spezzare il pane e distribuire il vino, ti sarai detto: "Va beh suvvia; sta foglia più o meno funziona. La metto in produzione così com'è e domani inizio a far gli animali." Vedi mio Dio, sei sempre di fretta e non ti fermi neppure un momentino a pensare, prima di agire. Un evidente caso di "deficit di attenzione" oltre che di "iperattività". E non ci sono cure. Ma ormai sei grande, per cercar di uscirne serve che ti ci impegni. Dovresti cercare di star più tranquillo e pianificarti un poco meglio. Ti ricordi quando scrivesti, sulle due tavole della Legge, i dieci comandamenti da dare a Mosè? Dio, erano dieci i comandamenti, e tu lo sapevi bene quando iniziasti a scriverli; e le tavole erano due, e pure questo sapevi. Prendici le misure prima no? Invece? La solita smania, la solita fretta! Hai iniziato d'impulso a scrivere senza farci due conti prima. Senza rifettere. Avevi paura di far aspettare Mosè? Ti sei messo in fretta e furia a scrivere senza pensarci bene prima e, quando sei arrivato al terzo comandamento, ti sei accorto che avevi già finita la prima tavola. Cosicchè la seconda l'hai dovuta scrivere piccola piccola visto che dovevi farci star dentro i sette comandamenti restanti. Ci potevi pensare prima no? Cinque di qua e cinque di là, sarebbe stato meglio no ? Ti ricordi vero quel poccio di tavole che desti a Mosè. Sai, forse fu per questo che Mosè le distrusse. Facevano davvero schifo, e lui si è vergognato di te, Dio! Vedi, siamo sempre noi che, alla fine, dobbiamo rimediare a tutti 'sti casini che ci fai. Ed ora, anche con le foglie, son tutti cazzi nostri. * * * Se vado avanti cosi finiamo a Natale. Vi serve un killer; dovreste organizzarvi! E non avrei dovuto dirvelo io, potevate arrivarci da sole, cazzarola. Già ho da tener dietro a Dio, almeno voi, fatemi il piacere di provare ad essere un poco più autonome! La prossima volta sarà realtà recente. |
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MANUALE D'USO
Se leggi il mio primo post, troverai un punto dove dico che "scrivo tanto".
Che posso farci?
Scrivendo solo "perché" mi piace
scrivo solo "come" mi piace.
- voglio il Times New Roman,
- voglio il font grigio chiaro,
- voglio il testo parecchio aerato
e soprattutto non accetto compromessi.
Non voglio rinunciare a nulla di tutto ciò.
Un bimbo viziato insomma.
Le comodità però si pagano.
Queste cose fanno ingrassare l'HTML e non ci son dietologi pare.
Sicché lo spazio che mi mette a disposizione il gestore… non mi basta.
Sempre in quel post aggiunsi che, tuttavia, so come farcelo stare, quello che scrivo, in questo posto.
Ovviamente non intendevo far credere che so far miracoli; non sono mica Gesù.
Con quattro pani e quattro pesci, lo scrivente riesce solo:
- a nutrirne quattro o
- ad affamarne otto o, infine,
- ad ammazzarne sedici o più.
Non avendo possibilità di far meglio,
ho due soli modi per superare l'asticella.
Il primo è quello di fare il riassunto di me stesso.
E non mi va.
Il secondo è quello di postare "a puntate".
Farò così.
Inviato da: cassetta2
il 24/07/2020 alle 16:05
Inviato da: amistad.siempre
il 03/07/2018 alle 11:52
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 16:02
Inviato da: I.feel.love
il 04/11/2016 alle 00:12
Inviato da: BaciamiStupido58
il 01/11/2016 alle 15:58