FantaLega Lucca

E’ difficile giocare (così).

Non sono abituato a scrivere commenti, ma stavolta non posso esimermi.

Il lunedì a partite in corso, ho fatto presente quella che, a mio avviso,era la regola vigente sulle retrocessioni. L'ho fatto senza pensare se miconvenisse o meno (potrete non pensarla così, pazienza!).

Dopo uno scambio di idee, sembrava che quanto meno non fosse messo indiscussione il fatto che, in caso di controversie, sta alla la maggioranza decidereil da farsi. Infatti, alle 13.22 Paolo scriveva testualmente: "comunque a me va bene tutto, ma secondo me ipunti erano tre...". Invece, a mezzanotte, a partite terminate,iniziano ad arrivare messaggi che minacciano, nel caso in cui si fosse arrivatia decidere per lo spareggio, di non giocare la partita e di non disputare ilfuturo campionato. Non solo.

A distanza di 5 giorni, dopo che quasi tutti gli altri membri dellafantalega si sono espressi per lo spareggio, si parla di "lega ad personam" (che favorisce ilsottoscritto o che c'è l'ha con Paolo, o entrambe) e si ribadisce il saluto atutti.

Nella cronaca dei fatti, devo aggiungere anche quello riguardante Celestinoche, non dando la formazione, ha rischiato di falsare il campionato (cosa che,per puro caso, non è avvenuta).

Su questo secondo fatto, credo che sia bene che le regole vengano rese piùsevere di quelle in vigore, perché il Fantacalcio va giocato con laconsapevolezza che è la serietà nel farlo che garantisce il divertimento ditutti.

Sul primo punto invece non do giudizi, ne' faccio ulteriori polemiche: dicosolo che dopo non aver stupidamente preso sonno lunedì, per la prima volta nell'annofantacalcistico, durante il resto della settimana non mi sono interessato diniente che lo riguardasse e che dare la formazione oggi per me è solo un obbligoda assolvere e non un piacere.

Ma poi mi sono detto: “E’ vero, è difficilegiocare… ed è difficile giocare così. Ma in fondo che importa? il fantacalcioe' solo un gioco!”