La fata ignorante
Miscellanea epistolare di una donna ignara« Storicizzare per cambiar... | Solo semplicemente malinconia » |
Non sapremo mai in quale elitario neurone del nostro cervello è contenuta la verità sul sesso e sul piacere puro. Io amo l'orgasmo, in quei rari momenti in cui riesco ad averlo; ma mi è sempre accaduto di tendere a qualcosa di più solido, di nn cercare il piacere fine a se stesso ma di aspirare a riuscire a guardare qualcuno negli occhi per ore, senza mai stancarmi e senza il bisogno di essere penetrata. Con te mi è successo ancora una volta, ed è questo ciò di cui ho più paura. Avrei preferito essere attratta da te solo fisicamente, consumare questa storia in maniera odiosamente convulsa; invece no, invece desidero il tuo sguardo, le tue mani, la tua voce, solo questo. Ti ascolto e mi sembra di averti dentro di me e mi basta questo, ma so che è solo una mia percezione perchè nello stesso momento in cui io provo quel piacere infinito, tu vivi sensi di colpa da cui nn sfuggirai mai.
Sei ciò che volevo ora...ma nn avrò mai perchè nn sarà mai il momento giusto per averti. Va bene così.
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Inviato da: fataignorante29
il 31/08/2005 alle 12:00
Inviato da: senzaTe_Mi30
il 31/08/2005 alle 11:50
Inviato da: fataignorante29
il 31/08/2005 alle 09:50
Inviato da: lucaalbanese
il 30/08/2005 alle 17:31
Inviato da: fataignorante29
il 30/08/2005 alle 16:55