Il mio blogHanno tentato d'imitarlo, ma è unico...entrate e vivete "ai tempi di Cesare"... |
COPYRIGHT
E' vietata la copia e/o la divulgazione in tutto o in parte di questo racconto pubblicato sul sito web WWW.LIBERO.IT sotto il nome de "IL MIO BLOG".
L'autore Luca_674
AREA PERSONALE
DEDICA
Dedicato a chi legge e a me stesso che scrivo....
PERSONAGGI
Elo: Donna. Ragazza della Germania del Nord.
Brado: Uomo. Ragazzo della Germania del Sud.
Anno: 59 A.C.
L'impero Romano stà prendendo forma. Le legioni di Giulio Cesare stanno risalendo la penisola italica per conquistare la Gallia vivete anche voi
"ai tempi di Giulio Cesare"
SUGGERIMENTI, CORREZIONI E VARIE
Sono gradite eventuali segnalazioni su errori o omissioni non rilevati dall'autore, ma anche suggerimenti per poter migliorare il racconto.
L'autore Luca_674
LIMITAZIONI
Questo Blog non ha limitazioni come in altri è "libero" proprio per questo...
L'autore è pronto a leggere tutto di tutti ... quindi non fatevi problemi, scrupoli, paure, scrivere ciò che volete!
PENSIERI
Non esiste alcuna belva che non abbia alcun senso di pietà
io non ne ho alcuno
sicchè non sono una belva
LETTURE
Ho finito, oggi 16.01.2009, di leggere il doppio libro di Conn Iggulden dai titoli
CESARE PADRONE DI ROMA e LA CADUTA DELL'AQUILA.
Giudizio: due romanzi storici straordinari. L'autore racconta, romanzandola, la vita del grande Generale romano Caio Giulio Cesare dalla conquista della Gallia, della Britannia, alla fine della guerra civile con la morte di Gneo Pompeo Magno, dall'unione con Cleopatra, regina d'Egitto, alla sua morte per mano di un gruppo di senatori e dal suo più vecchio compagno d'armi nonchè figlio adottivo Bruto.
Ho finito, oggi 06.03.2009, di leggere il libro di Andrea Frediani dal titolo
LE GRANDI BATTAGLIE DI GIULIO CESARE
Giudizio: una breve, ma intensa biografia su uno dei più grandi personaggi della storia antica. Ho letto diversi libri di Frediani e devo dire che il suo modo di scrivere è scorrevole e appassionte. E' adatto alla mia persona.
La vita di Cesare è costellata da una miriade di episodi che segnano per sempre sia la sua che la vita del più grande impero mai esistito. Da semplice Questore (Spagna) a console, proconsole, dittatore e imperatore dell'allora mondo conosciuto.
Conquista la Gallia (l'attuale Francia) e invade l'allora Britannia (l'attuale Inghilterra).
Combattè contro nemici Romani e non Romani. Marciò con il suo esercito per tutta Europa: Spagna, Gallia, Britannia, Pannonia, Grecia, Turchia, Egitto, Mauritania ed infine tornò in Spagna dove sancì la sua definitiva vittoria contro i suoi oppositori.
Alle idi di Marzo del 44 A.C. a Roma, dopo che il Senato lo aveva proclamato Imperator, venne ucciso con ventritrè pugnalate. Così moriva il più grande condottiero che Roma avesse mai conosciuto.
Di Cesare fu scritto: Così egli operò e creò, come mai nessun altro mortale prima e dopo di lui, e come operatore e creatore, Cesare vive ancora, dopo tanti secoli, nel pensiero delle nazioni, il primo e veramente unico imperatore.
LETTURE 2
Oggi 29.09.2009 ho finito di leggere il libro di Alberto Angela dal titolo
Una giornata nell'antichità ROMA Vita quotidiana segreti e curiosità
Leggere questo libro è come tornare indietro nel tempo.
Fare un salto di 2000 anni nell'antichità. Ai tempi dell'imperatore Traiano, ai tempi della massima espasione di Roma. Siamo nel 115 D.C. e l'autore ci fa vivere come se fossimo dei cittadini di Roma. Vediamo dal "vivo": un dominus, una domina, un soldato, degli schiavi, dei liberti, dei gladiatori, degli scribi e persino dei Senatori tutti intenti nel loro lavoro. Tutte le informazioni che leggiamo sono riprese fedelmente da: scritti e da reperti archeologici giunti fino a noi. Angela descrive: le case, da quelle più lussuose a quelle popolari le insulae. Si possono notare gli aspetti di una vita agiata di chi è potente e gli aspetti di chi non ha nulla e vive di stenti, di elemosina e persino di furti. Ma questa è la vita della Roma nel 115 D.C. che non differisce di molto dalla Roma dei giorni nostri. I romani hanno divinità pagane. Giove su tutti. Molti templi sono dedicati a lui e a tutti gli altri dei che nella capitale si venerano. Poi saranno sostituiti da quell'unico Dio che in quegli anni stà prendendo piede sempre più diffusamente. Si parla perfino di cibi. Beh tanti cibi tipo: le patate e i pomodori non sono stati ancora scoperti. Colombo solo 1350 circa dopo scoprirà l'America. Per questo si mangiano tante cose molto speziate e si perchè i frigoriferi sono un invenzione del nostro tempo, quindi i cuochi romani devono ingegnarsi per poter portare sulle tavole dei signori cibi mangiabili e non in avanzato stato di putrefazione!!!
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ETRUSCHI (CENNI STORICI)
Gli Etruschi sono un popolo dell'Italia antica affermatosi in un'area denominata Etruria, corrispondente alla Toscana, all'Umbria fino al fiume Tevere e al Lazio settentrionale, con propaggini in Campania e verso la zona padana dell'Emilia-Romagna e della Lombardia, a partire dall'VIII secolo a.C.
Nella loro lingua si chiamavano Rasena o Rasne, in greco Tyrsenoi (ionico ed attico antico: Τυρσηνοί, Türsenòi; dorico: Τυρσανοί, Türsanòi, entrambi col significato di "Tirreni" e poi "Etruschi", abitanti della Τυρσηνίη, Türsenìe, "Etruria").
La civiltà etrusca, discendente dalla cultura villanoviana, fiorì a partire dal X secolo a.C., e fu definitivamente inglobata nella civiltà romana entro la fine del I secolo a.C. alla fine di un lungo processo di conquista e assimilazione culturale che ebbe inizio con la data tradizionale della conquista di Veio da parte dei romani nel 396 a.C..[1]
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Post n°137 pubblicato il 02 Ottobre 2012 da luca_674
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Post n°135 pubblicato il 01 Ottobre 2012 da luca_674
Oggi è stata una giornata uggiosa. Piena di umidità. Pioggia costante o semicostante. Malinconica. In casa guardare la pioggia è, però, bellissimo. I lampioni che fendono, con la loro luce, le grandi gocce che cadono sempre più impetuose. Le macchine con i fari accesi che rallentono ad ogni pozza d'acqua formatasi per le imperfezioni dell'asfalto. Le persone con gli ombrelli aperti. Alcuni corrono per alleviare il peso della pioggia altri sembrano rassegnati e vagano come ipnotizzati alla ricerca di qualche rifugio. Animali in giro non se ne vedono. Gli uccellini sembrano scomparsi. Chissà dove si sono rintanati. Il resto lo fa il tempo. Italiani Brava Gente
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Post n°134 pubblicato il 30 Settembre 2012 da luca_674
I pensieri sono sempre gli stessi ... fortunamente con le persone che mi sono accanto quotidianamente c' è stata una sorta di tregua con chiarimenti ... e questo mi fa star bene ... Anche in questo angolo si trova di tutto ... sia il bene che il male ... ma credo sia normale ... tanto la vita reale si è trasportata nel web ... quindi sentimenti tipo: ipocrisia, cattiveria ... li troviamo anche qui ... L'importante è vivere sempre come siamo realmente ... Italiani Brava Gente
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Post n°133 pubblicato il 27 Settembre 2012 da luca_674
Ascoltare una bella canzone (naturalmente a tuo giudizio) parlare e sfogarsi e perchè no? Muoversi, ballare...mette di buon umore...non c'è che dire... E voi...per Voi come è iniziata questa giornata??? Tanto è inutile parlare di politica, o di sport...lasciamolo fare agli addetti ai lavori che sanno cosa scrivere o dire tutti rigorosamente corrotti per poter esprimere solo le cose "giuste"... Quindi si può parlare solo delle nostre emozioni...cose che nessuno può e deve giudicarci o portarci via. Ogni giorno si provano emozioni che ci portiamo dentro per giorni senza che possiamo fare nulla. Ed è una cosa bellissima. Straordinaria. Anche semplicemente mangiare una pietanza gustosa e bere del buon vino. Aaaah: La vita a volte ci regala cose a cui non diamo il giusto peso. Ma viste da angolazioni diverse sorridiamo e godiamo perchè prima non le vedevamo dalla giusta parte. Fantastico. Tra poco pranzo, doccia barba e via al lavoro... Italiani Brava Gente... |
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Post n°132 pubblicato il 26 Settembre 2012 da luca_674
La storia si ripete. Cambiano gli uomini ma non le situazioni. Eh si perchè basta essere un po' forti che intorno a noi si creano film, fotoromanzi colombaie che nessuno riesce a fermare. I pettegolezzi poi sono all'ordine del giorno. Io sono il primo s'intende ma gli altri mi seguono a ruota. Basta poco per farti un amico e ancora meno per farti un nemico. Ricordo dei momenti bellissimi: sia in ambito lavorativo che in ambito affettivo. Ma sono momenti lontani. Talmente lontani che sembrano essere stati vissuti nella preistoria ma vivi nel mia mente e nel mio cuore. Questo spazio per scaricare la tensione e il sonno che comincia ad arrivare. 04.15. Che fine abbiamo fatto. ;) Italiani Brava Gente |
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Post n°131 pubblicato il 24 Settembre 2012 da luca_674
Quella che ritengo la mia metà ancora mi mostra indifferenza. Cmq oggi ho passato un ottima giornata: Palestra al mattino, risate a non finire; 13.00-19.00 lavoro, interessante essere utile a qualcuno; 19.00-21.30 a cena da una persona che mi vuole bene per quello che sono in compagnia di suo figlio, dolcissimo; il tutto infaffiato da un ottimo vino (rosato); poi casa e durante il tragitto tel a mio papà parlato di cazzate ma che ci fanno stare bene; infine ad ascoltare musica altro che ascoltare il silenzio della solitudine; Cosa? Kety Perry Firework e Payphone per me sono i tormentoni attuali..:) Mi caricano a mille. Poi??? Il letto naturalmente... Italiani Brava Gente??? No, dei coglioni!!!!
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Post n°130 pubblicato il 19 Settembre 2012 da luca_674
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Post n°129 pubblicato il 18 Settembre 2012 da luca_674
Soddisfazioni. E' vedere la propria figlia entusiasta di andare al suo primo di scuola. La prima Elementare. E' vedere che intorno a te ci sono persone che possono farti stare bene. E' vedere che i tuoi genitori sempre vicini. E' vedere che almeno la tua squadra del cuore ottine ottimi risultati. E' vedere che ancora ti si drizza. E' vedere che ti diverti lavorando. E sopratutto che ancora ti alzi la mattina. :)
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Post n°128 pubblicato il 11 Settembre 2012 da luca_674
La fine dell'Impero Romano d'oriente è datata, per gli storici, nell'anno 1453 dopo la nascita di Cristo naturalmente. Ma di fatto di romano la città di Costantinopoli aveva ben poco. Infatti la stessa era circondata, da tempo, da forze e influenze islamiche dello stato ottomano. Stato in ampia espansione. La città sorta in una zona ampiamente strategica, lo stretto del bosforo. Costantinopoli era da tempo contesa ed era l'ultimo baluardo che la chiesa cristiana vantava più a oriente. Qualunque nave che passasse attraverso lo stretto doveva pagare un dazio, una tassa. I musulmani erano stufi di pagare tasse ad una città governata dagli infedeli. Così si preparò un attacco su larga scala. Sia da terra che su mare. Quando i fanti scalarono le prime cinte murarie poste ad nord-ovest della città i difensori opposero un accanita resistenza. Nessuno indietreggiò. Si aspettò invano l'aiuto da parte di Venezia e delle altre potenze europee ma nessuno arrivò anche perchè la flotta ottomana aveva chiuso l'altro stretto quello che confluiva con il mar Egeo. Così crollava una città che aveva resistito a più popoli e ai secoli. Una città che dopo Roma era considerata eterna. Dopo neanche 40 anni si scopriva l'America. Forse se si fosse anticipato il viaggio Costantinopoli sarebbe ancora Cristiana. |
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Post n°127 pubblicato il 07 Settembre 2012 da luca_674
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Post n°126 pubblicato il 04 Settembre 2012 da luca_674
Devo aver preso tanti di quei virus ... la pagina di internet ... mi si apre a metà ... qualche malware o trojan ... credo si scrivano così ... si saranno nascosti nelle righe di programmazione del mio hard disk ... mah ... Non so se devo essere felice o triste ... ieri sera ho sentito la mia ex ... mi sentivo ignorato e così l'ho chiamata. Telefonata abbastanza tranquilla dove lei ha ripetuto più volte che la nostra storia è finita e che quindi devo mettermi in testa che speranze non ce ne sono più ... Poi alle classiche domande (non rivolte ieri) se ora esce con qualcuno declina e passa oltre. Non riesco a capire il perchè di questo suo atteggiamento. Cosa ci sarebbe di male se mi dicesse: "Si esco con un altro e ho anche fatto sesso con lui!" Non credo morirebbe nessuno. Anzi forse la porterei fuori dal mio mondo. Mondo che fino a qualche mese fa era il nostro. E' difficile pensare che dopo due anni abbondanti con alti bassi beninteso si possa evitare una persona. Persona con la quale si è condiviso praticamente tutto. Spero un giorno possa riuscirci anche io. Avere quella forza d'animo che ci porta ad ignorare anche il superfluo. Ma chi ci riesce??? Quando si è presi da qualcuno nulla ci scalfisce. Poi dopo e solo allora ci sentiamo davvero deboli e piccoli di fronte alle forze che ci circondano
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Post n°125 pubblicato il 02 Settembre 2012 da luca_674
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Post n°124 pubblicato il 22 Agosto 2012 da luca_674
con tutto il clima acceso si muore di caldo... ma che estate eh??? arriverà l'inverno??? Lo spero tanto...io amo la neve, le camminate in montagna ect ect amo anche il mare e le ferie al mare...ma quando si lavora la temperatura deve essere mite...diciamo 25 gradi? Non se può più...almeno piovesse un poco...i campi bruciano...l'erba è secca...i raccolti muoiono giorno dopo giorno...e gli animali produno sempremeno...le mucche dal 20 al 30 per cento in meno...le galline idem...mah...speriamo che almeno quest'inverno sia nevoso...ma tanto. I ghiacciai italiani si ritirano. Da fonti indigene si apprende che in trentino i grandi ghiacciai sono paurosamente arretrati dietro le linee cosidette di confine. Siamo ai limiti storici. Speriamo tutto si risolva. Per ora non ho sonno. L |
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Post n°123 pubblicato il 21 Agosto 2012 da luca_674
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Post n°122 pubblicato il 20 Agosto 2012 da luca_674
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Post n°121 pubblicato il 20 Agosto 2012 da luca_674
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Post n°120 pubblicato il 19 Agosto 2012 da luca_674
In quanti come me...stanno lavorando??? Sono le 03.00 mancano ancora 4 ore...ed è finita... Poi partenza a reggiungere la mia principessa... Un paio di giorni in compagnia di una creatura di 6 anni...troppo bello... Siamo già fortunati ad avere un lavoro quindi non bisogna lamentarsi...anche se si lavora di notte...e di domenica... Buon lavoro. Italiani Brava Gente
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Post n°119 pubblicato il 17 Agosto 2012 da luca_674
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Post n°118 pubblicato il 15 Agosto 2012 da luca_674
Buon ferragosto??? Un cavolo... Ieri mentre tornavo da Pegognaga, serata piacevolissima tra l'altro, mi sono accorto che nella mia auto...c'era qualcosa che non andava... Mi fermo. Controllo. Apparentemente nulla ... l'unica cosa un rumore infermale in corrispondenza dell'anteriore destra... Arrivo a casa ai 30 all'ora...anche le lumache, facendomi il dito, mi sorpassavano..:( Troppo incusiusito metto l'auto sul crik, prendo in prestito un bel po' di mattoni lasciati dal costruttore nel parcheggio condominiale, e messa l'auto in sicurezza, smonto la ruota e mi accorgo che tre dei quattro bulloni erano svitati..."porc!" faccio io... riavvito il tutto...e riprovo l'auto...ma niente il rumore seppur diminuito non era sparito... Questa mattina chiamo il mio meccanico..che stranamente lavorava...e mi dice semplicemnte che le pasticche e i dischi sono andati...lunedì farà il lavoro...costo : 300 euro circa... alla faccia del buon ferragosto...:(
LL
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CAIO GIULIO CESARE
Caio Giulio Cesare è stato definito dagli storici contemporeanei uno dei condottieri più grandi di tutta la storia. E' stato paragonato a Napoleone per come ha condotto le sue battaglie e le sue guerre. Alcuni lo hanno definito avventato, audace, e spregiudicato. Io dico è stato un grande motivatore. Le sue truppe combattevamo per la paga è vero, ma combattevano sopratutto per Lui. Per citare un esempio durante l'assedio della città di Alesia, si verificò un attacco da parte dell'esercito gallico giunto in soccorso di Vercingetorige, una parte dello schieramento romano stava cedendo alle pressioni nemiche Cesare portatosi in prima linea, chiamò per nome uno ad uno i suoi Centurioni caricò i suoi soldati che sotto quella spinta emotiva riconquistarono le posizioni perdute evitando così la disfatta. Cesare non adottò alcun genere di nuova tattica militare, nè modificò la struttura dell'esercito, rinnovò solo l'equipaggiamento dei suoi legionari; allegerendoli e rendendoli più mobili e più rapidi per gli spostamenti. Il suo punto di forza era di leggere la battaglia, di intuire il lato debole dello schieramento nemico per poi concentrarci le proprie risorse in modo tale da poter annientare più nemici possibli e distruggere il loro morale e caricare conseguentemente i suoi soldati.
L'autore Luca_674
LA CIVILTā ROMANA (CENNI STORICI)
Secondo il racconto tradizionale, la fondazione di Roma a metà dell'VIII secolo a.C. si deve ai leggendari Romolo e Remo, nonostante il prevalere del primo sul secondo. La data ufficiale, 21 aprile del 753 a.C., venne stabilita da Marco Terenzio Varrone calcolando a ritroso i periodi di regno dei re capitolini (35 anni circa per ogni re) . Altre fonti in realtà riportano date diverse: Quinto Ennio nei suoi Annales colloca la fondazione nell'875 a.C., lo storico greco Timeo di Tauromenio nel'814 a.C. (contemporaneamente, quindi, alla fondazione di Cartagine), Fabio Pittore all'anno 748 a.C. e Lucio Cincio Alimento nel 729 a.C. La datazione di Varrone - quella tradizionalmente celebrata - è considerata sia troppo alta (in relazione alla prima unificazione degli abitati, avvenuta presumibilmente nella metà dell'VIII secolo) sia troppo tarda (i primi insediamenti risalgono al II millennio a.C.).
I primi sette, come la tradizione vuole, Re di Roma:
| 753-716 a.C. | Romolo |
| 716 a.C. | Interregno |
| 715-673 a.C. | Numa Pompilio |
| 673-642 a.C. | Tullo Ostilio |
| 641-617 a.C. | Anco Marzio |
| 616-579 a.C. | Tarquinio Prisco |
| 578-535 a.C. | Servio Tullio |
| 534-509 a.C. | Tarquinio il Superbo |
| 509 a.C. | Instaurazione della Repubblica |
Statua di Caio Giulio Cesare
Inviato da: SilviadellaNebbia
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Inviato da: luca_674
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Inviato da: laura_torri
il 20/04/2014 alle 15:19
Inviato da: luca_674
il 22/03/2014 alle 15:59
Inviato da: luca_674
il 22/03/2014 alle 15:58