Sfogliando una rivista, mi è capitato di imbattermi nelle solite rubriche di cucina che insegnano piatti prelibatissimi, proponendo in poche righe la formula magica per creare piatti raffigurati in immagini talmente invitanti da stuzzicare l’appetito anche a un sazio.Ho rivisto una torta, che mi è capitato di mangiare in un’occasione parecchio tempo fa. La foto ritraeva un dolce proprio come quello impresso nei miei ricordi, fatto di colori e sapori e profumi, tutti racchiusi nella mia mente in un’unica parola. Non era stata fatta da un pasticcere, e mai pubblicata su nessuna rivista, ma posso garantire fosse una vera opera d’arte.Forse era una bomba calorica, ma non avendo mai avuto la persecuzione mentale delle calorie, non sarei in grado di dire quanto attentasse alla linea. Accidenti, quanto ne vorrei di nuovo una fetta…
