Fettuccinari

ho metabolizzato, TUTTO !!!........ scusa de che ?

Ok, ho metabolizzato tutto e facendo due conti c'è voluto almeno una decina di giorni e non c'è stato un giorno che non c'ho pensato. Cosa ? Be  per me è stato il primo impatto con la maratona  in assoluto, e credo che di meglio non potevo chiedere . Perchè ? E mo' ve racconto .

Allora tanto per cominciare bella giornata con il sole, il che non guasta mai, e poi la mattina come d'accordo mi sono incontrato con Piero ( il che di questo periodo vederlo, e mi sembra di capire che è raro, visto che  corre piu verso i cavalli che verso l'amici, e mo' piate sta frecciata in diretta a Pie' !in amicizia s'intende. )

Ho respirato l'aria della maratona dal ponte duca d'aosta ( dove ci siamo incontrati con Gigi, Massimo, Pino, Paolo che ci ha dato il cambio a me e a Piero, e Marco ) iniziando da qui devo far notare subito una cosa . Appena presi gli amici come sopra spiegato io dovevo correrre con Marco così come eravamo d'accordo da almeno 3 settimane ed allora come l'ho visto sono andato felice verso lui che invece m'ha  cacciato dicendomi ( in forma imperativa ) "VAI A PRENDERE GIGI " BOH......?  poi me lo spiegherà  il perchè ( ed ancora me lo devi da spiega! ), quindi vado da Gigi  e da Massimo e corro con loro. Bello, ero fresco come 'na rosa e volavo come un fringuello rispetto a loro, pero' ero anche servizievole. Gli prendevo le spugne e se occorreva anche i sali poi scattavo qualche foto e li incitavo verso l'arrivo.  In alcuni momenti facevo canizza con il pubblico,  insomma meglio di un pacemaker, pero' a dir la verità mi sentivo un po' "infamello" perchè li vedevo un pochino stanchi e io che stavo li a stronze...à !Vedevo e sentivo  tante sfumature della corsa tipo il rumore delle scarpette l'affanno degli atleti quelli che si sono colorati il viso, altri che avevano le parrucche, altri ancora travestiti da antichi romani e via andare. Ma ho visto 2 cose e  credo che non le dimentichero' mai :

1 ) Per me Marco mi ha mandato da Gigi per farlo correre piu'veloce ( sapendo che per la 1/2 maratona stavo in forma ) e quindi per  fargli ottenere il tempo sperato  con il mio aiuto . Marco, me lo devi proprio da' spiegà il perchè, perchè altra spiegazione non ne trovo. Sapevi che ci tenevo a correre con te, come un ringraziamento, per avermi introdotto in questo mondo, invece tu hai pensato al tuo amico, vero ?  Gigi tu capisci quello che dico ?

2) Grande pagina  di sport, davvero dico, in tutta la mia vita non avevo mai visto soffrire in quella maniera  e ora vi dico ........

stavamo circa intorno al 35 36esimo km e ad un certo punto vedo Gigi fermersi in una maniera a dir poco sconvolgente correva poi pochi passi e poi.......... bloccato ! Anzi per meglio dire seduto su di un ciglio di marciapiede  su via del corso . E ora che si fa' in questi casi ? Se mi arrabbio mi potrebbe mandare a quel paese ( il che non sarebbe un problema, ma funzionerà ? ) allora penso di tirargli su il morale con calma facendolo riflettere che non poteva mollare cosi'! E  cercavo di stimolarlo anche con un esperienza vissuta in una convencion da lui organizzata, che in un suo discorso,condito da da un bellissimo filmato di spor,t dove due pattinatori durante la finale cadono e , anche se ormai spacciati, ci provano e vincono la medaglia. Ma questo sortisce in Gigi solo una smorfia di gratidudine verso me pero' non basta .

A questo punto provo a fargli dei massaggi e, oltre a riscontrare che aveva i muscoli dei polpacci morbidi come un budino, vedo che voleva proprio lasciare.

Che si fa ' o meglio che si potrebbe fare  Mi chiedevo, boh ? Ero  basito non sapevo cosa fare !

anche lui no sapeva cosa fare e ha provato ad alzarsi e  a camminare .

Ma non bastava perchè dopo pochi metri si rimetteva seduto e io tornavo a fargli i massaggi. Ad un certo punto si avvicina un carabiniere chiedendoci se avevamo bisogno di aiiuto, ma lo abbiamo mandato via . Ecco li dovevo capire che ce la poteva fare. Invece ero in preda alla confusione e poi........ e poi  guardandoci negl'occhi capisco che voleva l'ambulanza e quindi ritirarsi .  Chiedo l'ambulanza al personale di servizio e mi rode, mi rode pensando a tutti i sacrifici fatti, che lui stava pensando, negli allenamenti delle settimane precedenti. MI RODE PER LUI, PER UN ATLETA CHE VEDE VANIFICARE UN SUO OBBIETTIVO !  

 L'ambulanza non viene chiamata dal personale di servizio,  perchè se uno non sta male non la chiamano nemmeno ( giustamente ). Vado da lui e ironicamente gli ricordo di quella barzelletta che girava quando eravamo ragazzi, cioè che l'uomo, in una scampagnata, morso sul pisello  dalla vipera, il compagno di viaggio era andato a cercare aiuto e trovando un dottore quest'ultimo gli aveva detto che doveva incidere la ferita e succhiare il veleno, non sentendosela di  fare cio', il compagno di viaggio al malcapitato gli aveva comunicato che: "il dottore ha detto che devi morì !"

 Ormai  eravamo, almeno così credevo io, fuori dai giochi, tant'è che mi sono messo a fare una telefonata ; nel frattempo pero' lui si è alzato dal matrciapiede e barcollando provava a camminare un po', anche perchè gli avevo spiegato che con la schiena che mi ritrovo non potevo certo portarmelo a cavacecio . Mentre parlavo al telefono spiegavo al mio interlocutore cosa era accaduto, ma  ad un certo  punto gli dicevo....... " zitto zitto che Gigi s'è messo a correre e lo sto perdendo di vista , ti saluto e vado da lui.

Si, stava proprio correndo, lentopede s'intede,  ma correndo. Non volevo credere ai miei occhi che stava succedendo e piano piano siamo arrivati al traguardo con un misto di rodimento per lui, ma di felicità per me, per quello che in quella mattinata ho assistito e cioè : "UNA BELLISSIMA PAGINA DI SPORT"  che caro Gigi mi hai dato la possibilità di vivere direttamente  e quindi ....."scusa de che ?" . Grazie a te e.......... Grazie pure a Marco ( sempre in  mezzo sta ) che, a ponte duca d'aosta......... m'ha cacciato dicendomi " VAI A PRENDERE GIGI ! "