Il Blog delle fiabe

Lo scarabeo e l'orco


    
           Lo scarabeo e l'orco. C'era una volta un orco brutto e cattivo, viveva in una casetta di legno in mezzo al bosco, circondata da alberi secolari e adorna di fiori. Poiché viveva solo, tale solitudine lo rendeva ancor più cattivo. Un bel giorno, mentre era ancora in casa vide entrare uno scarabeo, si mise subito in agitazione cercando il modo di catturarlo. Lo scarabeo, furbo, intuite le sue intenzioni, si nascose sotto la Lavatrice, rendendogli così la vita difficile. L'orco raccolse così tutte le sue idee e dopo aver a lungo riflettuto finalmente ebbe un’idea: avviò la lavatrice regolandola ad una temperatura caldissima, pensò: “ Prima o poi dovrai uscir fuori se non vuoi morir dal caldo!” Infatti, dopo poco tempo lo scarabeo uscì tutto anchilosato, grondante di sudore che gli gocciolava da tutte le parti; stremato nelle forze, trascinava a stento il peso del suo corpo. A quel punto iniziò tra loro una trattativa. Lo scarabeo: “ Ti imploro ….. non mi uccidere. Ti prego sii buono per una volta tanto, io sono piccolino non posso competere con te così grande e grosso” L'orco: “Se ti risparmio non sarei più un orco, e poi a me gli insetti che girano in casa mi dan fastidio” Lo scarabeo: “Se è così che la pensi, mi dichiaro tuo prigioniero e mi avvalgo dei trattati internazionali” L'orco: "Io non conosco questi trattati, so solo che devo ucciderti perché è così che ho deciso” Lo scarbeo: “Il trattato dice che i prigionieri condannati a morte non possano essere uccisi se non sono perfettamente guariti. Ed io stando sotto la lavatrice, con tutto quel caldo mi son preso un raffreddore, e,credo che ne avrò per molto tempo prima di guarire completamente. Sai, ho anche moglie e figli, ti prego abbi pietà di loro” Come mai era accaduto prima. l'orco si intenerì e lo lasciò andare via. Pensò: “Dopotutto a me non ha fatto nulla di male!”. Però gli venne un dubbio: "… e se sotto la lavatrice c’è anche la Moglie? Nonostante sia così piccolo devo ammettere che è molto intelligente!!!" E mentre l'orco tra sé e sé faceva questi ragionamenti, d’un tratto, a due metri di distanza dalla finestra, vide in volo lo scarabeo che sghignazzava: “ah ah ah ah ah, ti ho preso in giro, io non ho moglie sono single …. sono single ciao ciao!!!!” Il povero orco a quel punto diventò nervoso e cattivo, cominciò ad agitarsi rimproverandosi di quanto fosse stato sciocco. Urlava contro se stesso: “Stupido di un orco perché questa buona azione? Che razza di orco sei? Ti fai prendere in giro da uno scarabeo nero?” – disse guardandosi allo specchio - Poi si mise a battere la testa contro le pareti urlando a squarciagola, ma alla fine cadde a terra in un profondo sonno, stremato dalla stanchezza e dalla collera.  Morale della favola: il povero orco, contrariamente alla sua natura (cioè quella di un orco cattivo) per una volta aveva fatto una buona azione, ma invece di essere ringraziato fu deriso e beffeggiato. A tutti i bambini dico di non prendersi giuoco di nessuno e di aiutare chi sta male e chi è in sofferenza, mentre ai loro genitori consiglio di leggere questa mia fiaba che, nella sua semplicità, credo possa davvero contribuire a far nascere in loro il senso del bene e del rispetto per il prossimo!ultimomohicano1902