Il Blog delle fiabe

La nascita delle farfalle.


   La nascita delle farfalle Cari bambini, io sono la Fata delle Favole ... Il libro che ho tra le mani è il libro della fantasia, dove sono scritte tutte le fiabe del mondo … Ma questa fantasia dove la possiamo trovare? Certamente è una cosa molto preziosa e molto rara; per questo la si trova in un posto segreto, nel folto di un bosco... - “Ma allora come possiamo trovare questo bosco?” - chiederete voi. … Seguitemi e non abbiate paura; attraversando il sentiero fiorito, si arriverà al grande Albero ... si dovrà bussare per tre volte e si aprirà una piccolissima porta … gentilissimi gnomi ci accoglieranno felici. Loro sono sempre contenti quando qualche bambino entra nel loro piccolo mondo. Qui potrete trovare maghi, fate, streghe, principi e principesse; insomma tutto ciò che desidererete far vivere con la vostra immaginazione ... e qui, parola di Fata Ly, tutto potrà diventare realtà! E la storia raccontata verrà impressa nel libro che ho tra le mani e potrà, così, essere narrata a tutti i bimbi del mondo. Ed ora, per dimostrarvi che tutto ciò è vero, inizierò a raccontarvi una storia ...   Fatemi pensare ... ummmm ... sapete devo riflettere un po', perché le fiabe non mi vengono sempre così … su due piedi ... ecco ci sono: vi racconterò come sono nate le farfalle!  Sapete, cari amici, che attorno a noi esistono degli esseri invisibili. Questi esseri sono le fate dei boschi, dell'aria e del mare. Come aiutanti delle fate, troviamo elfi, gnomi ed infine nani delle miniere. I compiti affidati a questi esseri sono assai vari, ma, in particolar modo, il più importante è quello di aiutare gli animali e la natura a sopravvivere a tutte le malefatte degli esseri umani. Le fate dell'aria hanno come compito principale quello di accudire e proteggere tutti gli esseri volanti: uccelli, insetti e specialmente le farfalle. Io vi narrerò proprio la nascita di queste ultime. Migliaia di anni fa, alla piccola fata Aiwi ed al suo assistente, l'elfo Brik, fu affidato il compito di pulire l'arcobaleno, che dopo giorni e giorni di pioggia e vento si era tutto imbrattato, perdendo lo splendore di un tempo. Raccolto tutto il necessario: scope, stracci e polvere magica “ravviva colori”, e dopo aver messo il tutto in un cesto, la fata e il suo assistente spiccarono il volo: destinazione arcobaleno! Brik svelto, con un secchio prese da una nuvola delle gocce di pioggia e i due, allegramente, si misero al lavoro . Una bella lustratina al giallo fino a farlo diventare splendente, poi una ritoccatina con la polvere “ravviva colori” ... e di buona lena, senza perder tempo, passarono al secondo colore! Certo un lavoro molto faticoso, anche per la povera fata che svolazzava senza sosta da un colore all'altro. Era quasi giunto il tramonto e l'arcobaleno, prima di notte ,doveva riprendere il suo splendore, ma erano così stanchi che non avrebbero certamente fatto in tempo. Ad un tratto a Brik venne un'idea ... prese il grosso spazzolone lo infilò nel secchio pieno di gocce di pioggia e via! In un attimo lavò per bene tutti i colori, passò con lo spazzolone la polvere magica e oplà, il lavoro fu terminato!! Aiwi battè le mani felice alla vista di tanta bellezza, pregustando già il momento in cui la Fata Regina, avrebbe loro fatto le lodi per il lavoro ben riuscito! Misero tutti gli attrezzi nel cesto, quindi Brik prese il secchio di gocce di pioggia e lo svuotò nel cielo: per incantesimo le mille gocce di pioggia presero vita.... Come una nuvola gli insetti dalle magnifiche ali colorate si dispersero nei cieli del mondo. Erano nate le farfalle!!! Esse regalano ancora oggi, a coloro che le guardano, bellezza e gioia. Aiwi e Brik, tornati nel regno Fatato,furono lodati e festeggiati per il lavoro ben svolto e da allora divennero i custodi delle farfalle. FATAMATTA_2008