Creato da Varese1910 il 19/01/2011
Per il nostro popolo...la nostra fedeltà....

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

aldo.sidfronteverdepiero.fslollodgl19iw9hrngryllo73jg87antropoeticodanielaz1969TANGOFOX84blumare77FataDispettoVarese1910seforaaPrincipessa.Smeralda
 

Ultimi commenti

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Messaggio #11Italia non è terra d'im... »

I Nipoti degli infoibatori

Post n°12 pubblicato il 31 Gennaio 2011 da Varese1910
Foto di Varese1910

«A pochi giorni dalla commemorazione del 'Giorno del Ricordò, ignoti hanno infangato la memoria delle vittime delle violenze titine imbrattando la targa di Largo Martiri delle Foibe a Firenze». Lo rendono noto il consigliere regionale Tommaso Villa e il consigliere comunale del Pdl Francesco Torselli. «Rivolgiamo un appello al sindaco di Firenze Matteo Renzi - chiedono - affinchè sostituisca subito la targa danneggiata in vista di tutte le commemorazioni previste nei prossimi giorni. Sarebbe un gesto alto e nobile verso tutti i defunti e verso l'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che da molti anni chiede rispetto verso quella piccola piazza fiorentina, intitolata alla memoria delle vittime di una triste pagina di storia patria. Luogo simbolico che vedrà anche la conclusione del corto di sabato prossimo, organizzato da Giovane Italia, Casaggì e Studenti per la Libertà». Il tutto «mentre su alcuni profili facebook degli organizzatori del contro-corteo si leggono offese e insulti alle vittime delle foibe - aggiungono Villa e Torselli -. Quel che sta succedendo è il segnale che in città ci sono ancora frange becere, violente, intolleranti. Per questo riteniamo necessario l'intervento dell'Amministrazione comunale. Sarebbe grave vivere il 10 febbraio con la targa ancora vilmente deturpata. Certi imbecilli ancora una volta si toglierebbero una soddisfazione. Ancora più valore assume a questo punto favorire la memoria delle vicende delle foibe, e le Mostre ed il corteo di sabato prossimo dovranno essere occasione per salutare ancora una volta i figli d'Italia caduti per colpa della violenza di matrice comunista».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963