Area personale
Menu
Ultimi commenti
Link Preferiti
Dicono che...
![](http://immagini.p2pforum.it/out.php/i177955_Detti.gif)
I miei Blog Amici
Gianni Strino
![](http://digilander.libero.it/fiammiferaya/gianni%20strino.gif)
Contatta l'autore
Nickname: fiammiferaya
|
|
|
![]() ![]() ![]() ![]() Età: 41 Prov: EE |
Tag
Cerca in questo Blog
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Le mie preferite
Post n°19 pubblicato il 23 Giugno 2007 da fiammiferaya
|
Post n°18 pubblicato il 18 Giugno 2007 da fiammiferaya
|
Post n°15 pubblicato il 14 Giugno 2007 da fiammiferaya
Parlando d'amore
Come uno dei tanti sentimenti, l'amore si rifiuta di essere definito. Quando si definisce, di solito, si stabilisce una formula di valore, si traduce "il fatto" seguendo un ragionamento, si cerca di mettere insieme una serie di costruzioni logiche; solo che l'amore, nasce in maniera diversa in ognuno di noi. Si manifesta attraverso i gesti, che non sempre riusciamo a generalizzare. L'amore ha un carattere particolare, individuale ed intimo. Il sentimento inizia lì dove la parola finisce. La musicalità di questo sentimento è interiore e non solo sonorità verbale. L' amore non ha un punto fisso, è vago, impreciso; è un medio dove l'eco può replicarsi al infinito. E' la poesia di un "non so"; quello che sai con precisione non è amore. La risposta, la soluzione è al di fuori di essa. Questo perché, l'amore è sussulto interiore, non pace; è non tranquillità; è vibrazione bruciante, non attitudine passiva. Amando puoi camminare suoi fiori, mentre fiocchi di neve cadono dal cielo, puoi raccogliere pioggia nelle mani, senza rischiare di bagnarti le caviglie. |
Le Calvaire de l'Amour
Caressée par la bonté des anges Une vierge aux seins de cristal Aux bras de marbre A l'ame de glace Est tombèe de l'infini. Est tombée dans un monde chaotique Sans dèbut, sans fin Dans un monde de la mort Où régnera la maitresse de la mort Dans le monde né du péché La dèesse est tombée et s'est éprise ... d'un démon. Le demon dénudé Lui dégèle l'ame Puis lui caresse les seins Pleins de tant d'amour. Lui embrasse les lèvres Lui charme les yeux Qui revaient de trouver le bounheur. Mais, qu'a-t-elle apris, la déesse perdue? Elle a connu le péché Et le calvaire, le non-etre. |
Post n°10 pubblicato il 11 Giugno 2007 da fiammiferaya
|
Inviato da: porcello_mannaro
il 01/02/2008 alle 18:29
Inviato da: xileo
il 01/02/2008 alle 11:01
Inviato da: bluesman.r
il 18/11/2007 alle 16:17
Inviato da: tartaruga_1
il 25/10/2007 alle 16:11
Inviato da: the_red_one
il 12/10/2007 alle 19:36