un uomo stupido

ancora un poco..............


sono passi senza direzione e il fuori nn se ne fa nulla. Un sentire in me che vorrebbe soltanto come cose semplici, come  d'ambra. Solo apparente normalità, e parole che quei pezzi conoscono bene in sottoscala per terra, in altre notti nell'odore di vino e sporco di una sala d'attesa, raggiungendo voci, cercando sorrisi, tornando in cammini lenti senza meta, con la solita abitudine, e di tutto questo ancora quelle voci a far finta, barattando miseria per un pizzico di bene.Misera consuetudine conosciuta la mia ed ora che solo accenni di sonno prendoni i miei occhi, rivivo tempi, come a voler ribadire il poco, in parole di una voce lasciata andare tra suoni di tromba e piano...Uno strano ordine, che mette ricordi caldi, fogli di carta e mani intrise di pastelli e colori, nn chiedendo nulla ora.Ascolto e raccolgo, in una coscienza che non vuole malinconie e riconosce abbracci intensi, come quei lenti piccoli faticosi movimenti e accenni che riempiono tutto quel tempo delle cose mancate.Non importa, è il mio buono da tenere sempre in tasca, facendo finta che si possa comprendere ogni cosa...e anche per questa notte si sono fatte le 5 con il ripetermi piano : ancora un poco...