un uomo stupido

prima


Ancor prima di aver imparato a fare l’amore, aveva imparato ad amare. Ancor prima di spogliarsi degli abiti, aveva imparato a spogliarsi delle paure, delle incertezze, delle parole fin troppo pesanti e gravi sul suo cuore.Ancor prima di aver imparato a mostrarsi, aveva imparato a nascondere la sua primavera. Chi l’avesse voluta conoscere, chi avesse voluto esplorare le sue mani, il suo corpo, la sua pelle, doveva conoscerne l’anima. Doveva conoscere di quante sfumature fosse fatta.Doveva prima comprenderne l’inverno. Ancor prima di imparare a fare l’amore, lei aveva imparato ad amare.A soffrire ed amare. A sorridere ed amare.A rialzarsi ed amare. A stringere i pugni ed amare. Ancor prima di saper abbracciare, aveva imparato a ricomporsi per paura di cadere in frantumi.Alla notte, aveva imparato ad abbracciarsi…”Tiziana Curcio