Filmaker

Andai a vedere King Kong di Peter Jackson al cinema. Come sempre, prima del film, c'è una girandola di pubblicità da far invidia anche al buon vecchio carosello.
Tra queste pubblicità, ad un certo punto, arrivano i trailer dei film di prossima uscita.
Parte "Wild boys" dei Duran Duran, uno sportello di una porsche viene tranciato via da un camion, e un gruppo di ragazzi che sembrano usciti dal telefilm "I ragazzi del muretto" sghignazzano. Ebbene si, era il trailer del film "Notte prima degli esami" appena candidato a 10 David di Donatello.
Il mio commento fu: "Maremma maiala era dai tempi dei filmetti di "Villaggio vacanze" che non si vedevano stronzate del genere, questo batte ogni Vanzina-Parenti!".
Poi, il film, uscì in sala, e cominciò la vera e propria promozione del film con gli attori in tutte le più viste trasmissioni d'Italia, tra cui Sanremo. Gli incassi cominciarono a salire, i critici non lo massacravano, anzi.
E allora mi sono chiesto:: "Ma non è che mi sono sbagliato?" "Forse si, ma se fosse così chi ha montato il trailer del film è un pazzo! Un trailer più brutto non si poteva fare".
Quindi, preso dalla curiosità ieri sera sono andato a vederlo.
10 candidature sono troppe, ma il film, nel suo piccolo, per essere un'opera prima, per aver un cast di attori sconosciuti, a parte Faletti ma al primo film (tra l'altro bravissimo e meritata la sua nomination), è divertente, spontaneo, insomma un bel prodotto ben confezionato. Sicuramente ruffiano, ma riuscito. Per me non era da candidare come miglior film ma sono contento che lo abbiano fatto. E' giusto considerare anche le commedie, quelle fatte bene naturalmente, ed è giusto premiare anche il risultato finale di un prodotto realizzato con pochissimi mezzi.
"Notte prima degli esami" rispecchia molto bene il passaggio anni 80 / anni 90 dal punto di vista giovanile e farà sicuramente tornare di moda un gioco ormai passato di moda, il mitico Subbuteo!