Passione Fotografica

Ragazzi troppo sole, troppo caldo,non so a voi, ma a me capita di non aver voglia di fare nulla e avrei tantissimo da fare... come si fa? Il blog langue e ogni tanto va' aggiornato, ma la mente e' vuota eppure ho centinaia e centinaia di Fotografie, ma mi mancano le parole ora come ora...

Ne scelgo una, per la quale sinceramente non servirebbero molte parole, credo che sia molto significativa per conto suo. HO conosciuto ultimamente alcuni Fotografi che lavorano e collaborano anche nel campo del Sociale attraverso alcune Onlus, per altro affidabilissime. Viaggiano moltissimo, e seguono da lontano e da vicino situazioni che hanno a che fare con l'Africa, tipo le adozioni a distanza di bambini, le donne dei villaggi malate di Aids, villaggi interi, scuole, ospedali etc etc...

Propongono giornalmente le loro Fotografie in un Forum Fotografico, corredate di about dove raccontano i lavori che svolgono, la vita di questi bambini, le malattie che spesso sono difficili da curare x mancanza di fondi e tanto altro. Fotografie che ti entrano nel cuore e nel cervello come spine che ti fanno sentire quanto sei piccolo e impotente davanti a tutto cio'...

Propongono, presentano, raccontano e non chiedono niente, ma credo che la richiesta sia comunque tacita, se una persona e' sensibile a tutto cio', non puo' rimenere indifferente, non puo' non dargli una mano, non puo' far finta di non vedere, di non leggere quei piccoli occhi a volte disperati ma spesso sorridenti nelle loro Fotografie.

Giorni fa' sono andata a vedere un concerto organizzato proprio x l'occasione di aiuti umanitari in Africa, sono arrivata molto prima dell'ora di inizio, faceva caldo e stavano ancora finendo di montare i palchi dislocati dei vari angoli del paesino (Scarperia), quindi tanto rumore e tanta confusione in giro, grandissimi cartelloni che raffiguravano interi gruppi di persone di colore veleggiavano per il paese..

Tantissimi bambini che urlavano, giocavano e si rincorrevano dappertutto, alcuni erano saliti sul palco e con le manine provavano a suonare alcuni tamburi tribali, ma c'era una bellissima e piccola bambina che si aggirava su quell'enorme palco a naso in su' e fissava interdetta quell'enorme manifesto pieno di bimbi cosi'diversi da lei di colore...

Io aspettavo, aspettavo anche un suo piccolo gesto verso quel cartellone, ero sicura che lo avrebbe fatto, bene cosi' e' stato. La vedo avvicinarsi sempre di piu' e non so come mai appoggia la sua piccola mano sotto il cartellone, come se lo stesse sorreggendo, come se lei cosi' piccola sorreggesse la sorte o il peso di quel popolo di colore che sovrastava la sua testolina.

E' stato un lampo lo scatto e mentre scattavo conoscevo gia' il titolo della mia fotografia: SOSTENIAMOLI! perche' cosi' sembrava che stesse facendo quella piccola figura di bimba...
SOSTENIAMOLI....io l'ho fatto!

Fatelo anche voi basta davvero davvero poco per far sorridere un bambino!
Ecco che alla fine ho scritto qualcosa, vi mostro lo scatto, cliccateci sopra come sempre x ingrandirlo... Grazie e ciao a tutti