Firenze e poi...

Mio padre è fermamente convinto che tutti gli oggetti in suo possesso siano indistruttibili.

Per esempio, supponiamo che dopo circa 27 anni che abitate in una casa in provincia di Firenze (mi è familiare questo esempio... ;) il campanello smetta di funzionare.

Cosa fareste? Penso che ognuno di voi telefonerebbe ad un tecnico, gli spiegherebbe il problema, lo farebbe venire a casa sua e gli farebbe sostituire il campanello guasto con uno funzionante.

Mio padre NO.

Con mio padre...

Primo giorno

«Babbo, il campanello non funziona...»

«Sì che funziona! SEI TU CHE NON SAI SUONARE... Il campanello funziona alla grande!!!»

«Non sono in grado di suonare un campanello??? Ma che dici scusa?...»

«Sì, non ne sei capace. Basta premere un po’ più forte e funziona. Ma ti devo spiegare proprio tutto? Ha piovuto un po’ e si sono bagnati i contatti... Basta che premi un po’ più forte e...»

«... e i contatti si asciugano! Ahahahah Ora abbiamo un phon al posto del campanello... Non me ne ero accorta... Quasi quasi vado a farmi la messa in piega al citofono la prossima volta...»

«Oh Irene, ma quanto sarai bischera... Non è la prima volta che succede: dopo ogni temporale fa così..»

Secondo giorno

Dopo aver suonato il campanello, sono rimasta chiusa fuori per circa mezz’ora in attesa che qualcuno si affacciasse alla finestra e decidesse di farmi entrare in casa. Poi, ho optato per bussare violentemente al portone di ingresso. Finalmente mi hanno aperto...

«Babbo, ripeto: IL CAMPANELLO NON FUNZIONA...»

«Sì che funziona!»

«Hai forse sentito il suono??? Ho premuto talmente forte che mi fanno male i polpastrelli... E non ha fatto nemmeno un flebile rumore...»

«Irene, guarda... Ora vado giù io e ti faccio vedere come devi fare»

«Sì, facciamo una lezione guidata. Primo giorno: come suonare il campanello... Secondo giorno: come rispondere al citofono... E per i più bravi ci aggiungiamo pure il corso avanzato “Come rispondere al telefono”... Ora, dico io... Ma secondo te... Ho improvvisamente disimparato a suonare il campanello???»

«Oh Irene, ma quanto sarai bischera... A me funziona. E se a me funziona, vuol dire che il campanello non è guasto...»

Terzo giorno

La mia nonna è rimasta fuori da casa nostra per circa un’ora (evidentemente anche lei NON SA SUONARE... ;)

La datrice di lavoro di mia madre ha dovuto telefonarci con il suo cellulare al telefono di casa per dirci che era nel cortile e, se possibile, farsi aprire... (evidentemente anche lei non ha partecipato al CORSO DI MIO PADRE... ;) Ma guarda un po’... Ho già conosciuto due compagne di classe!!! :)

«Babbo, ripeto: IL CAMPANELLO NON FUNZIONA... E dobbiamo sostituirlo perché tutti quelli che vengono a trovarci rimangono chiusi fuori...»

«Irene... Il campanello funziona perfettamente. Stampa un cartello al computer con la scritta PREMERE FORTE e lo attacchiamo fuori...»

«COOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAA? Un cartello??? Così diventiamo la barzelletta di tutto il paese... Ahahahah»

Epilogo

Sono passati ormai 4 MESI... Ed ho un bellissimo mazzo di chiavi NUOVO :)

Un giorno, magari nel 2030, forse cambieremo il campanello... :D

                                           by rintronata