Il figliolprodigo

il vento


 Tra i convenevoli, un come Va…e due tre parole per scaldarci daquesto lungo invernomi chiedi se sono felice.È un albero che cade all’improvviso …senza che ci sia il vento.Un calcio sui coglioni.E alla sorpresa si aggiunge la paura.Era da tempo che non ci pensavo più .Ti ho risposto “Si”E qualche secondo dopo “No”Ci ho pensato tutta la notte……ed anche il giorno dopo.Non ho più tempo per queste stronzate…voglio solo stare bene.