Post n°5 pubblicato il 31 Marzo 2009 da fortitudo74
Se dico Dio, a cosa pensi?
Noi tutti crediamo in Dio... più o meno la maggior parte. ma non a ciò che è fondamentale: la religione!
Noi umani, per come siamo, abbiamo bisogno di una regolamentazione... tipo i 10 comandamenti. ci permette di creare armonia tra noi. per evitare guerre e odo. ma se uno è ateo? deve convertirsi ad una delle religioni monoteiste?
E' difficile essere coerenti in ciò che offre un cammino di fere come la religione cattolica (cito questa solo per conoscenza).
La religione non è solo quando battezziamo, facciamo la prima comunione, oppure quando dobbiamo sposarci in chiesa.
Io penso che la cosa migliore sia quella di essere coerenti, cioè se uno non crede che la religione sia per se un buon mezzo per essere se stessi allora meglio essere atei.
Un'ateo sa voler bene al prossimo.
Un'ateo non ama la guerra e ne la violenza.
Un'ateo rispetta il prossimo come se stesso.
Io confesso di essere un cattolico non praticante. non sono per niente coerente . vorrei essere un'ateo. per essee coerente.
o dentro o fuori? non c'è la via di mezzo....
Un grande cantautore interpreta cosi questo suo vedere la religione.
Battiato in: E ti vengo a cercare
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Una società di atei inventerebbe subito una religione." Honoré De Balzac scrittore francese
Nulla consuma il corpo quanto l'ansia e chi ha fede in Dio dovrebbe vergognarsi di essere preoccupato per qualsivoglia cosa." Mohandas Karamchand "Mahatma" Gandhi politico indiano
Le religioni non sono altro che dei vascelli, dei vascelli che servono per navigare nel mare della verità verso dio. Il problema è che spesso gli uomini si innamorano dei propri vascelli e dimenticano la loro mèta." Anonimo
Tanto poco un uomo si interessa dell'altro, che persino il cristianesimo raccomanda di fare il bene per amore di Dio." Cesare Pavese scrittore italiano.
La religione è un'illusione, e deriva la sua forza dal fatto che corrisponde ai nostri desideri istintuali." Sigmund Freud medico psichiatra e neurologo austriaco
Dio è nei dettagli." Gustave Flaubert scrittore francese
Una religione è tanto vera quanto un'altra." Robert Burton scrittore inglese
Una delle più belle canzoni che abbia mai sentito. Mi emoziona sempre...è cosi che si dovrebbe vivere la religiosità...come un desiderio intimo, un bisogno primario...
La canzone è ancora piu bella sentirla dal vivo.. sono stato al suo concerto ed è stato veramente uno spettacolo...
i bisogni primari li scegliamo noi nel cercare di vivere bene la nostra esistenza...
so di non essere la persona giusta per commentare questo post...Io da piccola essendo cresciuta in un istituto religioso avevo una fede assoluta, crescendo questa fede mi ha sempre accompagnata anche se non partecipavo a funzioni religiose come ero abituata a fare da ragazza, forse perchè non mi sentivo più obligata a farlo.Adesso dopo quello che mi è successo sono come divisa in due, dentro di me c'è la parte che cerca di rimanere legata a quella fede che è stata sempre dentro di me e l'altra parte che mi sommerge di dubbi.
non penso che questo post debba commewntarlo chi è pieno di fede... ogniuno di noi da il suo parere...
e grazie per aver dato il tuo...
sei come sempre speciale nel esternare la tua opinione.
io direi il "dio" forse è uno stato dell'anima, come potrebbe essere ognuno di noi..e viceversa..penso che ognuno di noi potrebbe essere dio e demone al tempo stesso x se stesso e x chi lo circonda..come non credo agli atei..come si rinnega una cosa se si asserisce che non esiste..?x me ciò che non vedo se non esiste è indifferenza, ma ciò che sento puo essere un mondo intero, a volte paradiso e a volte un po inferno...
concordo... uno stato della nostra anima dove poter riferire dbbi e perplesità per poter avere una rispsta. gli atei sono quelli che non sanno che dio esiste.. oltre che non credere.. ma sono delle epersone che hanno fatto a sua volta una loro scelta... indirettamente...
mio caro amico... questa canzone è bellissima...il posti che hai scritto e' molto bello ...fa riflettere tanto.... un abbraccio...e un sorriso x te.....kiss
Come ben sai io sono atea, ma non per un problema di coerenza con me stessa ma solo perchè in me è assente qualsiasi fonte di spiritualità....E la cosa, ti assicuro, non mi ha mai fatto stare male.
Un bacio
IO SONO SEPARATA, DA QASI 5 ANNI ORMAI....X NN PASSARMI IL MANTENIMENTO , A VIA DI MENZOGNE, HA CHIESTO L'ANNULLAMENTO DELLA SACRA ROTA....SE IO NN CEDESSI IN DIO,A QUEST'ORA SAREI IBERA DI RISPOSARMI IN CHIESA, CON CHI VOGLIO...NNOSTANTE, LA CHIESA MI ABBIA DELUSA...COME COMUNITà...AMO TALMENTE TANTO DIO DA RISPETTARLO NCHE IN QUESTO MODO.
HO VINTO LA MIA BATTAGLIA, NN HA AVUTO L'ANNULLAMENTO E...SN FELICE DI QUESTO....XCHè CREDO IN DIO, ENEL SACRAMENTODEL MATRIMONIO....BASTA COME RISPOSTA?
per in tanto grazie per aver detto la tua.. a me piacciono le discussioni e sopratutto quando si crea il dialogo... non per forza la gente deve pensare nello stesso modo... cio che a me piace è la diversità. e penso che si puo andare d'accodo in esso.. rispettanto le scelte altrui... la tua è una vera è propria testimonianza. sei grande.
Non mi definisco una credente nel vero senso della parola, ma credo fermamente in qualcosa che sta aldisopra di noi e che e' stato capace di creare questo UNIVERSO COSI' PERFETTO E MERAVIGLIOSO. Per quanto riguarda i comportamenti, penso che l'essere religiosi, qualunque religione si professi, non ci fa diventare migliori. L'essere umano ha in se il giudizio di capire cio' che e' giusto e cio' che e' sbagliato, il rispetto per il prossimo e la civile convivenza, la tolleranza, non dipendono dall'essere credenti e ti assicuro che ho visto comportamenti disdicevoli soprattutto in gente che si dice essere religiosissima e praticante. Chi ha una buona indole sara' sempre buono, i cattivi resteranno tali, penso che cio' sia sotto gli occhi di tutti
anch'io sono credente ma nn praticante,credo fortemente in dio,ma no alla chiesa e quanto meno hai preti ke avvolte sono peggio degli essere umani,ogni persona ha la propria fede e questa va rispettata,e poi credo ke l'essere umano debba credere in qual'cosa nella vita se no ci si sente spaesati anche l'ateo crederà in qual'cosa e nn x forza debba essere dio.grazie x essere passato da me,(io adoro paulo coelho xkè dice verita della vita.
IO HO PASSATO GRAN PARTE DELLA MIA INFANZIA IN DUE ISTITUTI RELIGIOSI DIVERSI GESTITI DALLE SUORE, NONOSTANTE TUTTO SONO SEMPRE STATA AFFASCINATA DAL MONDO ESOTERICO TANTO CHE PER ANNI LO STUDIATO E NE HO APPRESO CONOSCENZA ASSOLUTA, CIO' NONOSTANTE AVENDO COMUNQUE CONOSCIUTO DUE MONDI OPPOSTI CHE PER CONTRASTO E DISCIPLINA SI BASANO SU UNA FORMA DI CREDO DIVERSO HO AVUTO MODO DI VERIFICARE CHE DIO SENZA NESSUN DUBBIO E A SE, UN DIO GENERALIZZATO PER L'INTERO MONDO E' SOLTANTO UNA BASE ILLUSIVA PER TUTTE LE RELIGIONI DI QUESTA TERRA, DIO SIAMO NOI, DIO SONO ADESSO IO CHE SCRIVO, DIO SEI TU CHE MI LEGGI...E PERCHE' NO E BELLO POI ANCHE PENSARE CHE DIO STA LI NEL DETTAGLIO TRALASCIATO INDISPENSABILE IN QUEL MOMENTO...
ciao io sono rimasta ben voluta dai commenti rilasciati dagl'altri visitatori,dicono la verita' il vero credente è la vita quotidiana siamo noi,credenti o no ma la portiamo avanti sempre è comunque, xche', perche' crediamo in dio nella comunione.La fede che ci accompagna ogni giorno un grosso saluto a tutti ciao