Vagherò. per il mare o i monti non m'importa, davvero non m'importa. avrò l'occhio del serpente ereditato da una famiglia di serpi e il sangue freddo che però appartiene solo a me. Conoscerò molte donne, alcune saranno prese dalle strade e altre nè conoscerò nei buoni salotti in cui mi immischierò con l'inganno senza rispetto alcuno. Sarò gentile di aspetto e rude nell'animo, mi presenterò all'Ozio come il suo figlio prediletto, Rifiuterò di esser cavaliere - e con chi poi - non conoscerò mai la misericordia, vorrò solo straziare carni, come un rapace.
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