dio è in me

"E' come per il fiore. Se tu vuoi bene a un fiore che sta in una stella, la notte, guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite."

Ho scritto di un fiore e di una stella? perchè mi da tanta gioia e serenità.

Premunirsi di scarpe e ciabatte comode, scarpette di plastica per affrontare i sassi che ci sono dentro e fuori dell’acqua , asciugamano grande ,serve per tutti gli usi . Da mettere sulla sdraio, per terra e per asciugarsi. Costume e ricambio se uno gli va di cambiarsi, un berretto per ripararsi dal sole. Che sia sempre comodo il tutto, ma essenziale, da farlo stare in una borsa. Crema per il viso e per il corpo antisolare. Per il dopo sole ci si pensa a casa dopo la doccia Meglio di qualsiasi giornale, provvedersi un quaderno per scrivere le impressioni e le cose che passano per la mente. E’ come parlare ad un amico scrivere, e se vuoi, puoi cancellare tutto e così è come se non avessi detto niente. "MEDICINE", servono quelle che si prendono usualmente.

GOCCE PER LE ORECCHIE

PER IL NASO

PER GLI OCCHI

QUALCOSA PER IL MAL DI GOLA

POMATA PER PUNTURE D’INSETTO

COTONE IDROFILO E DISINFETTANTE

CEROTTINI PER LE VISCICHE

( HO CONSUMATO Più CEROTTI A CAPRI1985)

CHE GELATI

DIGESTIVI TIPO MAALOS,O CITROSODINA

Iniziare la giornata con almeno tre pensieri positivi. Questo darà una scossa d’energia. Servirà a noi e agli altri come una specie di reazione a scoppio.

Prendere cura di noi stesse, un po’ di ginnastica, un trucco accurato, la scelta dell’abbigliamento, sono fra l’altro simboli rituali del volersi bene e aiuta sai sapessi come aiuta.

Imparare il senso delle priorità. La persona sotto stress, tende ad affrontare la giornata come una massa un po’ d’urto, un po’ indistinta. Il suggerimento per vivere meglio è invece imparare a dare la priorità a ciò conta, scegliere vagliare mentalmente e cancellare dal tuo giorno tutto quello che in fondo non conta molto.

Smontare il meccanismo "SII PERFETTA" darsi il permesso di non essere perfette almeno una volta al giorno. Prendersi il rischio di mostrare una debolezza, di commettere un errore, di non essere insomma "come tu mi vuoi" e vedrai che non succede proprio niente.

Evitare due trappole mentali. La prima è la trappola delle fantasie negative, pessimistiche e vittimistiche, che fanno immaginare tutto il peggio prima ancora di viverlo. E’ una specie di autogol che non serve a niente. La seconda è la trappola del filmato e consiste nell’andare a rivangare alcuni episodi già vissuti naturalmente i più tristi e deprimenti. Tutto ciò è da bandire dalla programmazione della tua cineteca psicologica. Sostituirlo con "E’NATA UNA STELLA" (film dei miei tempi).

Accettare che la vita ti dica anche di no, una delle regole è fa di un vincolo un’opportunità in molti casi sembra solo un eufemismo ma invece e’ utilissimo per mobilitare tutte le energie creative e per trovare quindi vie d’uscita da un’impasse.

Proteggiti. Ovvero sappi ascoltare con vera indulgenza i tuoi bisogni, desideri, emozioni, sensazioni, sentimenti, e cerca di trovare una risposta a tutti. Darsi il permesso di fare ciò che veramente vuoi fare e di dire no a ciò che davvero non vuoi.

Sappi valutarti. Accettati stabilmente per ciò che sei. Non autodisprezzarti.

Soprattutto non fare dipendere l’autostima dai tuoi successi personali, dalle buone relazioni o dall’immagine che gli altri hanno di te. Ricordati invece sempre del tuo valore di donna che vive nel mondo, come persona unica, singolare e se questo non bastasse allora tieniti stretta la capacità di sdrammatizzare le situazioni negative. Ho letto da qualche parte che i "MARINES" dicono avanzate nel pantano ma Con il senso della meta.

MODA

Moda, è di moda, è fuori moda, è una moda, tutti modi per definire qualsiasi cosa che avviene nel momento presente. Ho un particolare interesse e mi da tanto piacere tenermi al corrente di come va la moda. Ho cominciato a interessarmi di moda quando ho conosciuto Carla, nel 1980 circa, lei mi ha fatto capire particolari che, pur avendo avuto sempre un interesse e anche buon gusto devo dire, nel scegliere come vestirmi, con lei ho cominciato a capire i particolari, a leggere i "figurini" insomma sono entrata un po’ in questo mondo così affascinante. Per me queste persone che spendono una vita per realizzare cose nuove, sono da ammirare. Non tutti gli anni ((anche i migliori)) creano cose stupende e qua’ deve stare attenti nella scelta, però,

una cosa creata e pensata con stile è bella e non ha niente a che fare con le brutte imitazioni che ci sono in giro. Poi se uno si accontenta delle imitazioni va benissimo,

è una questione di scelta ,io personalmente preferisco prendermi una cosa all’anno, ma bella. Di moda possono essere i discorsi, le barzellette i modi di dire , per esempio le annunciatrici della TV, dopo Arbore hanno cominciato a dire nel presentare un programma "dopo il TG" Anche i centro salute come il TAO, dove lavoro io, fanno moda, esistono per motivi di salute, di prevenzioni alle malattie, i motivi sono importanti è vero, che sta diventando una moda volere essere magri è una mania

Sono anche cose positive perché creano posti di lavoro nuovi. Le macchine hanno sostituito la manodopera e allora ben vengano tutte queste cose nuove ,per me è stato un toccasana trovare questo lavoro, mi arricchisce come persona, soprattutto mi permette di vivere bene.

MANO

Sempre più difficile. La mano è una piccola parte del corpo umano, molto importante però. Da sola può dire e fare bene o male, un solo gesto è sufficiente per un saluto, stringere la mano in segno di amicizia, può essere un atto d’amore a secondo come viene data. La mano può essere usata male, un gesto segnala minacce e rimproveri. Una mano può accarezzare, ed è dolcissimo se c’è amore, non serve che siano mani di fata, e per essere felici non può bastare avere il mondo in mano. Ho quasi capito che non si può andare contro mano, mi accorgo che vivere in pace è , accettare quello che viene, con filosofia. Essere una persona alla mano, non vuol dire da poco, bensì, essere cortese, affabile. E con due mani, quante cose si fanno. Un buon dolce, dopo un pranzo buono, pulire la casa, adornarla con piante e fiori, disporre le cose in armonia ed eleganza. Cucire, che bello cucire per i miei figli e anche per le mie Nipotine. Quante cose ho fatto con queste mani! A pensarci sembra un miracolo e ancora mi piace rendere bella la mia casa e tutto il resto. E scrivere, anche se faccio una grande fatica perché ho sempre paura di sbagliare, lo faccio volentieri, penso che più scrivo, più imparo, e meno sbaglio. Anche nel mio lavoro hanno una grande importanza le mani. Io sento quando faccio le spugnature che trasmetto tutta la mia energia e la soddisfazione grande che ho, viene sentita dalla persona, specialmente se c’è una qualche attrazione. Grande conforto provo quando prego con le mani giunte, è stupendo sentire quanto Dio mi ama e mi segue sempre, anche nelle avversità mi è vicino. Ultimamente sento questa vicinanza, è una grande sicurezza sapere che Dio mi vede e che quello che avviene vale poco, è tutto importante, una cosa è legata ad un’altra.

Come sono fortunata