Post n°1233 pubblicato il
06 Novembre 2015 da
Noimue
Dalla fontana che confonde
gli affanni con il vento
raccolgo lacrime amare
che travolgono come un uragano
nei suoni profondi del mare
si apre la tua voce a ventaglio
scuote gli abissi
e un 'alta marea
smuove i capelli
fa rabbrividire la pelle...
copre il mio volto
come un'anima
che irrequieta diventa...
troverò quel silenzio
che nel mistero sparisce
e di te raccoglierò
gocce non piante
e parole che chiedono al sole
il vestito migliore...
a guardarti dentro
non sarò io...
ti ascolterà l'orlo del mondo
premendo sugli occhi
il tuo riflesso
su di un vetro appannato...
Mariasilvia