Il microcosmo

(V)orrei nascer cinciallegra (Feat. Stefania Fiori)

Volava in picchiata 

come una martellata. 

"Mazzapicchio! 

Questo becco m'appartiene!" 

Gridò il Dodo all'elefante.

Uno sguardo imbarazzante,

una penna ed un diamante.

Svolazzante e sbarazzino,

s'appellava a San Crispino.

"Son rimasto ai vecchi lidi,

quasi quasi faccio i nidi"

Questo Dodo più non tace:

strilla, canta e non ha pace.

Battibecca col martello,

scambia un fungo per ombrello.

Sempre canta "Oh me tapino",

batte e sbatte su un pinguino.

Fu così che in due saltando,

svolazzando e a balzelloni,

poi s'imbattono cantando

in una schiera di piccioni.

Si festeggia fino a sera

sorseggiando vodka al mango,

e dal giubilo che v'era

S'apprestò a ballare il tango.

A questo titolo mancava 

la signora capitale:

la maiuscola iniziale 

che più d'ogn'altra vale. 

Caso vuole che quel Dodo diventasse il verbo Odo 

ed il Becco birichino 

un sol Ecco sbarazzino. 

Sullo sguardo imbarazzante guardo quella S mancante 

e i piccion, mossa la penna,

svolazzaron fino ad Enna. 

Qui conclude questo giro 

iniziato senza V 

ed a tutti grida il ghiro: cinciallegra sarai tu.